“Esiste il rischio concreto che vengano decurtati da Regione e Ministero i fondi per il sociale in favore dei comuni facenti parte dell’Ecad di Sulmona”.
Sbic interviene sulla questione stringente dei Servizi sociali, già sollecitata dal sindaco di Pratola Peligna, Antonella Di Nino, attraverso una lettera indirizzata ad Annamaria Casini, primo cittadino di Sulmona, Comune capofila dell’ Ecad. Nella richiesta, il Municipio pratolano, invitava Palazzo San Francesco a confrontarsi e a scrivere alla Regione e al Ministero per le Politiche Sociali per avere risposte alle preoccupazioni del territorio. Per questo, Sulmona Bene in Comune, interroga l’assessore Annarita Di Loreto per sapere se quanto riportato risulti vero e “se è stata in effetti inoltrata la lettera di richiesta di chiarimenti indirizzata a Regione e Ministero”.
Per Sbic mancherebbero occasioni di confronto “la situazione politica dell’amministrazione comunale di Sulmona ci fa pensare che ormai occasioni di dibattito consiliare non ce ne saranno quasi più”. La richiesta è quella di maggior trasparenza, l’appello dunque alla Giunta “se avrà delle risposte da dare e una residua sensibilità amministrativa e istituzionale si preoccuperà di rispondere alle domande che la città, attraverso il consigliere Balassone, vuole sottoporre all’attenzione di tutti”.
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