Scuole, trasferimenti senza confronto. L’ira dei genitori

La comunicazione se la sono vista arrivare ieri dal Comune, contestualmente alla ditta incaricata del trasloco: non un incontro, una risposta alle numerose richieste ufficiali, alle Pec, alle telefonate informali. Gli oltre 360 studenti della primaria Lombardo Radice da settembre saranno trasferiti nei locali dell’ex Croce Rossa, in zona artigianale e con l’incognita degli attuali inquilini (il Centro di salute mentale) che non hanno fatto ancora i bagagli. Così è deciso e sentenziato dall’amministrazione comunale che ha annunciato il trasferimento solo ieri, senza alcun confronto con genitori e insegnanti, affidando la comunicazione ad una striminzita lettera del Rup, alle dichiarazioni fatte in aula dall’assessore Sinibaldi e a un post di un blog del consigliere Andrea Ramunno che non ha trattenuto lo sdegno dei rappresentanti d’istituto.
“Per un anno abbiamo cercato di capire, dopo incontri con il sindaco e con l’assessore alla scuola e ai lavori pubblici, quale fosse l’entità dei lavori da realizzare per la messa in sicurezza della scuola primaria Lombardo Radice, quali fossero i tempi di realizzazione, quale fosse la sistemazione temporanea e se detta sistemazione fosse adeguata ad ospitare 350 alunni che necessitano di servizio mensa quotidiano perché svolgono attività didattica con tempo prolungato – scrive a Ramunno il presidente del consiglio d’istituto Pierluigi Marzi – Ad oggi la scuola, le insegnanti, il personale e le famiglie non hanno notizie esaustive: qual è l’indice di vulnerabilità sismica degli edifici che ospiteranno temporaneamente gli alunni?
quali lavori dovranno essere effettuati per rendere idonei quegli edifici ad ospitare 350 alunni di scuola primaria che necessitano di servizio mensa?
quali saranno i tempi di realizzazione considerando che l’edificio che ospita il Cim non è stato ancora riconsegnato al Comune?”.
E poco importa se, come annunciato nel cronoprogramma, lo spostamento nell’ex Croce Rossa dovrà essere solo temporaneo, con il lavori di messa in sicurezza dell’edificio di via Togliatti che dovrebbero essere riconsegnati a fine anno: l’esperienza, specie nell’ultimo anno, ha insegnato che le promesse e le date vengono spesso disattese.
Per questo a preoccupare non è solo la destinazione e il destino degli studenti della Lombardo-Radice, ma anche di quelli che potranno tornare tra i banchi previo “piccoli lavori di manutenzione straordinaria” che in realtà sono in cantiere da mesi: la scuola dell’infanzia di via Trento, la Di Nello e quella di Bagnaturo.
C’è poi il legittimo dubbio sui tempi di consegna e allestimento dei Musp che ieri l’assessore Sinibaldi ha assicurato che saranno operativi entro la metà di settembre: nella piazza d’armi dell’ex caserma Battisti, infatti, si devono ancora fare le opere di urbanizzazione e soprattutto spostare oltre 20mila mastelli della raccolta differenziata che, anche quella, era stato promesso sarebbe partita a giugno e che invece non partirà prima di ottobre.

1 Commento su "Scuole, trasferimenti senza confronto. L’ira dei genitori"

  1. bene, quali le preoccupazioni.problematiche,quali i servizi non fruibili, non erogati?
    Con il nuovo presidente,l’assessore,la sindaca,i consiglieri,la corte di buffoni,nani,ballerini,ecc,inizia un percorso nuovo,virtuoso civilismo,tutti i problemi troveranno soluzione,certezze,trasparenza,rigore,nel principio e valore dell’Interesse generale,prima di tutto la Collettivita’,le aspettative,con risposte certe ai problemi
    dei Cittadini,dunque scuole,asili nido,(mense),ospedale,strutture ed uffici,degrado,
    manutenzione,decoro,aggiornamento beni pubblici,rapidita’ed efficienza espletamento pratiche quotidiane,rilancio economico con piani, progetti, idee finanziamenti,contributti per tutti,commercio,industria,artigianato,agricoltura , soprattutto turismo e prodotti locali,
    incluso sociale,svantaggiati,disoccupati,studenti,famiglie in difficolta’,amicianimali,ecc,ecc
    quasi l’Eden delle aree interne…peccato era nelle promesse,esiste negliannunci,dichiarazioni
    ,comunicati,conferenze,tavole rotonde,note,incontri,blogs,ecc,ecc…
    e’ solo un’illusione,una magia,uno spettacolo per sudditi che applaudono felici,festanti, non certo per Cittadini consapevoli del proprio ruolo…e che pagano imposte per nulla….
    i servizi sono al momento sospesi…o no?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*