E niente gli studenti sulmonesi saranno costretti ancora alla dieta forzata. Per qualche giorno-settimana ancora se tutto va bene: il servizio mensa che era stato annunciato per il 2 novembre non partirà per questa data e quasi sicuramente neanche per quella del 5 novembre. I lavori di messa a norma nelle scuole come richiesto dalla Asl, infatti, non sono ancora terminati e non è chiaro quando lo saranno. Alcuni istituti in realtà sono pronti, ma come spiega l’assessore all’Istruzione, Annariata Di Loreto, “il servizio potrà partire solo tutto insieme”. Ieri in un incontro avuto in Comune con la concessionaria Vivenda sono state evidenziate ancora le problematiche irrisolte relative alla consegna dell’appalto, anche se la Vivenda dice di “essere pronta – spiega il concessionario – abbiamo acquistato quello che dovevamo già da tempo, aspettiamo solo il via libera da parte del Comune”. Via libera che però dovrà prima vedere conclusi i lavori di messa a norma, l’installazione dei lavandini a carico del Comune, ma soprattutto che dovrà passare lo scoglio dell’autorizzazione sanitaria da parte della Asl e la firma del contratto con la concessionaria vincitrice dell’appalto. Ci vorrà più di qualche giorno lavorativo, insomma: c’è chi dice un paio di settimane ancora, tanto da prevedere l’avvio della refezione solo il 19 novembre. “Faremo il possibile per accelerare i tempi – aggiunge la Di Loreto – sperando che i ragazzi possano usufruire di questo importante servizio al più presto”.
La situazione delle scuole continua in generale a restare critica, nonostante i passi avanti per riconsegnare almeno le palestre all’uso. Tant’è che per precauzione il Comune ha sottoscritto con l’Arap una convenzione per l’uso fino al prossimo agosto dei locali nei quali è ospitato attualmente l’asilo nido Isola Felice. “In realtà i lavori nella sede di via Badia – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Nicola Angelucci – dovrebbero essere riconsegnati a breve. Tuttavia abbiamo deciso di mantenere la disponibilità dei locali, visto anche le condizioni favorevoli (mille euro a trimestre, ndr), nel caso ne avessimo bisogno per altre materne che potrebbero trovare qui posto durante i lavori dei cantieri che dovranno partire”.
Il prossimo 9 novembre, intanto, scadrà il bando per la progettazione del nuovo plesso scolastico che sorgerà in via XXV aprile. “Sulmona avrà una scuola completamente nuova – aggiunge Angelucci – si tratta di una struttura che sarà destinata a scuola primaria e dell’infanzia, tecnologicamente all’avanguardia e soprattutto con standard di sicurezza elevati, per un importo complessivo pari a 4.882.934,54 euro, nell’ambito del piano Scuole d’Abruzzo – il Futuro in Sicurezza”.
Il nuovo plesso scolastico dovrebbe risolvere parte dei gravosi problemi che insistono nelle scuole sulmonesi, anche se in molti, a partire proprio dall’ex giunta Casini (con assessore Sinibaldi), avevano optato per evitare di assembrare troppi studenti in un unico plesso. “Riteniamo sia un’opera strategica importante per la città – continua Angelucci – soprattutto in un momento così complesso e difficile che stiamo vivendo, lavorando con il massimo impegno per risolvere le diverse problematiche inerenti le scuole cittadine e per poter garantire ai nostri ragazzi e al personale scolastico di frequentare strutture sicure ed efficienti”.
Nel plesso non finiranno i bambini della scuola materna delle Marane, inizialmente compresa nel progetto, lo stesso vale per i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola elementare di Bagnaturo. Con un finanziamento del Cipe per un valore di 500mila euro, verrà costruito un altro plesso scolastico proprio a Bagnaturo, che andrà a sostituire il vecchio asilo, chiuso da due anni e la scuola elementare, della quale viene utilizzato solo il piano terra. L’iter che porterà a compimento di quest’altra struttura però è ancora lungo e verrà inserita nel piano delle opere pubbliche triennale 2019-2021.
bene,amministratori efficienti,trovate le soluzioni,ad annunci,comunicati,dichiarazioni…
chiacchiere di incapaci,illusionisti con magici spettacoli per sudditi creduloni,piu’per scemi del villaggio…nei bilanci , coperture finanziarie ,problemi e soluzioni,cialtroni ,inconcludenti,inetti…con opere del nulla,o no?