Scuole, le briciole del ministero per la messa in sicurezza da Covid

Il ministero dell’Istruzione ha messo a disposizione delle scuole abuzzesi 8 milioni e 300 mila euro per l’adeguamento e l’adattamento funzionale degli spazi scolastici e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria Covid-19. Non sono certo sufficienti per colmare le pesanti lacune e le criticità che vivono in realtà le scuole per poter adeguare gli spazi alle linee guida dettate dalla ministra Azzolina in vista della riapertura a settembre.

All’ente provinciale dell’Aquila sono andati 750 mila euro così come alle altre tre province abruzzesi. Poca roba se si pensa che dovranno essere spesi per gli interventi di tutti gli edifici scolastici superiori della provincia. Al momento l’ente sta predisponendo un piano per capire come meglio investire le risorse.

Al Comune di Sulmona sono spettati 90 mila euro, a Cansano 6 mila euro, a Campo di Giove 3 mila euro, a Goriano Sicoli 3 mila euro, a Pescocostanzo 3 mila euro, a Pettorano 3 mila euro, a Popoli 15 mila euro e a Roccaraso 6 mila euro.

A Raiano sono invece 15 mila euro di finanziamento, spiega il sindaco Moca che si già incontrato con il dirigente scolastico per capire il da farsi.  “Soldi che verranno spesi per dividere gli ampi spazi del nuovo plesso scolastico per ricavare nuove aule che rispettino le direttive di Azzolina, con un occhio di riguardo anche ai bambini e alle bambine della scuola dell’infanzia, troppo spesso – conclude Moca – dimenticati nel corso di questa pandemia”. Insomma soldi con i quali si potrà tirare su qualche muro di cartongesso e poco più.