Un cartellone obbligatorio ma assente fuori della ex caserma “Cesare Battisti” dove sono in atto i lavori per l’allocazione dei Musp che dorebbero ospitare ben 196 studenti sulmonesi.
A pochi giorni dal rientro scolastico potrebbe abbattersi un nuovo problema, dopo la bocciatura da parte del Genio civile dell’autorizzazione sismica per i lavori di messa in sicurezza della scuola “Radice” di via Togliatti perchè mancante il progetto dei lavori , a meno di una settimana dunque dalla riapetura delle attività didattiche si insinua un ulteriore gatta da pelare, avanzata dall’architetto Gaetano Pagone che in una lettera al sindaco Casini, pone in luce i dubbi sulla possibile mancanza di autorizzazioni per i lavori dei moduli scolastici .
“Tutto ciò alimenta il dubbio sull’assenza, per la posa in opera dei Muso, delle autorizzazioni di legge
con particolare riferimento al parere Asl, al nulla osta preventivo dei Vigili del Fuoco nonché all’autorizzazione del Genio Civile” Provvedimenti questi sottolinea l’architetto che sono propedeutici all’inizio dei lavori e gli interventi già avviati con la preparazione del piano di posa. Pagone venuto a conoscenza dell’ordinanza 75/17 con la quale è stata disposta dal comune, ad appalto avvenuto la deroga in merito alle caratteristiche dimensionali ed agli aspetti tecnici ai principi del decreto ministeriale 18 dicembre 1975 Norme tecniche aggiornate relative all’edilizia scolastica.
Pagone prosegue “ho a cuore l’incolumità dei bambini, dei docenti e del personale tutto della scuola – sottolinea chiedendo – se tali autorizzazioni sono presenti non essendo riuscito ad avere informazioni per l’assenza del RUP e del Dirigente” . Una richiesta quella di Pagone che arriva nella veste di nonno di alunne che frequentano la scuola Masciangioli ed “in qualità di cittadino e di architetto, atteso che i lavori sono già iniziati , la mia preoccupazione potrebbe aumentare a dismisura se i dubbi segnalati alla Sv. e per i quali si chiedono lumi, fossero fondati”.
Nel frattempo l’11 settembre si avvicina, il suono della campanella è alle porte e i per i 196 alunni che da delibera consiliare avrebbero dovuto sedere tra i banchi dei Musp della “Cesare Battisti”regolarmente per la data prevista, almeno così si era sperato, resta ancora l’attesa. Ma tra quei banchi, molto probabilmente a conti fatti, i piccoli studenti potranno sedere solo a fine mese.
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