Scatole rosa per le pazienti oncologiche. L’Associazione Viva all’ospedale di Sulmona

Una sacca per i drenaggi “più carina di quelle utilizzate in ospedale” oltre a prodotti cosmetici, campioni omaggio e opuscoli informativi per sostenere le pazienti oncologiche durante il percorso terapeutico. Questo il contenuto delle speciali pink box consegnate questa mattina dall’associazione Viva al reparto di oncologia dell’ospedale di Sulmona.

In occasione del Day hospital oncologico che ha visto le rappresentanti di Viva insieme alle volontarie di Sulmona e allo staff medico dell’ospedale peligno presentare un’iniziativa il cui obiettivo è “umanizzare le cure”. Come recita il nome del progetto promosso dalla stessa associazione già nota in Valle Peligna per altre iniziative tra cui Aperiviva che lo scorso febbraio nei locali di Spazio Pingue ha offerto l’occasione per un confronto sulle modalità più efficaci di risposta alle necessità, diverse da quelle terapeutiche, dei pazienti oncologici.

Necessità espresse dalle stesse pazienti all’associazione Viva che oggi con le speciali scatole rosa ha cercato di “portare un po’ di gioia e di leggerezza” alle donne chiamate ad affrontare un percorso difficile, vissuto spesso in solitudine, in una stanza di ospedale dove a riempire pensieri e giornate è l’unico argomento di conversazione, la malattia. Anche per questo oltre alle pink box, l’associazione Viva ha deciso di donare anche delle smart tv con l’obiettivo di migliorare la qualità del tempo trascorso nei reparti oncologici.

Come spiega la dottoressa Maria Rosaria Autore, fondatrice dell’associazione Viva insieme alla dottoressa Tina Sidoni che oggi, davanti alla stampa, agli operatori sanitari e alle pazienti del reparto con entusiasmo ha presentato le pink box. Aprendole per mostrarne il contenuto che Viva ha pensato “dinamico” perché modificabile in base alle necessità delle pazienti. Tra cui una maggiore e più consapevole conoscenza dei diritti del malato indicati, nero su bianco, sugli opuscoli che Viva ha inserito nelle scatole rosa.

Un’iniziativa che, sostenuta con grande partecipazione dallo staff medico dei reparti di oncologia e ginecologia dell’ospedale di Sulmona presenti all’evento, ha sottolineato il significato delle pink box come “importante passo nel processo di umanizzazione delle cure”. Anche a Sulmona.