Cosa c’è sotto il ritiro delle dimissioni del sindaco? A chiederselo è il gruppo Sbic che, sulla questione dimmissioni e ritiro delle stesse, sulla soglia del ventesimo giorno, intravede una possibile sceneggiatura consigliata e costellata da “giochetti di potere”.
Gli interrogativi si infittiscono “Noi non crediamo che la Casini abbia messo in piedi questa brutta sceneggiata senza un motivo che possa spiegarne l’azione. Chi ha convinto il sindaco a questo passo? Chi c’è dietro? E chi l’aveva consigliata di dimettersi?” Perché spiegano “Questa che abbiamo vissuto è una brutta pagina opaca. Non c’è nessuna trasparenza, nessuna chiarezza in questi 20 giorni di dimissioni”.
Per Sulmona Bene in Comune non può trattarsi solo di “superficialità” specificando “Noi sappiamo che c’è dell’altro e ne siamo disgustati. Il Sindaco ha portato la città al punto più basso della sua storia politico-amministrativa, lo sa e se ne infischia ritenendo i giochetti di potere più importanti delle drammatiche situazioni dell’impresa, del lavoro, della cultura in questa nostra città”. Da Sbic il messaggio chiaro “Noi invece vogliamo portare a nuova vita questa nostra terra: lo faremo con il concorso di tutti, questo è il solo metodo per una vera rinascita”.
Restiamo in attesa di conoscere cosa farà SBIC per “portare vita nuova”.
Aspettiamo di sapere in CONCRETO cosa propongono, altrimenti i loro proclami non saranno migliori dei comportamenti fin qui tenuti dalla gestione Casini
Quindi?