Sanità, il Pd attacca Casini e chiede le dimissioni

Dopo l’autorizzazione rilasciata dal Comune di Sulmona alla Asl per l’apertura del nuovo ospedale, arriva il commento sarcastico del circolo del Partito Democratico di Sulmona, che risponde alle dichiarazioni della sindaca Casini che auspicava la riqualificazione del nostro nosocomio a Dea di 1° livello nell’ambito della riorganizzazione ospedaliera regionale. “La sindaca – scrive il Pd di Sulmona – ha preso atto della necessità di aver un ospedale di primo livello che la sua stessa maggioranza in consiglio comunale si era premurata di bocciare nel recente passato, contro il parere unanime della cittadinanza ed esperti della materia”.

I Dem continuano attaccando la sindaca per i lavori che l’amministrazione avrebbe dovuto svolgere in vista dell’apertura del nuovo ospedale, come quelli che riguardano l’adeguamento urbanistico e viario della zona. “L’Amministrazione – continuano i Dem – negli ultimi tre anni non è riuscita  a programmare i necessari interventi strutturali, né è pensabile che vi riuscirà nei prossimi mesi, con la inevitabile conseguenza di gravi disservizi all’intera comunità comprensoriale che di quella struttura costituisce il naturale bacino di utenza. Non esiste ad oggi una pur pallida idea di come ‘riorganizzare’ i flussi di traffico in entrata ed uscita da quel complesso ospedaliero che presenterà due distinte vie di accesso non collegate tra loro, e quindi di difficile fruibilità da parte sia del personale dipendente che, soprattutto, dei cittadini utenti, che si presume per la maggior parte  malati ed anziani”.

Il Pd sottolinea come non siano previsti nuovi parcheggi, realizzazione di segnaletica orizzontale e verticale, marciapiedi, illuminazione, fermate autobus, né vi è indicazione di percorsi di accesso alla nuova struttura. Come evidenziano i Dem poi, alle nuove palazzine adiacenti l’ospedale, prese in locazione dalla stessa Asl ormai da diversi mesi, mancano le infrastrutture viarie di competenza che proprio l’amministrazione si è presa in carico di realizzare.

Concludono al vetriolo i Democratici: “Che a Palazzo S. Francesco regni ormai il caos più totale appare ormai evidente. L’impressione, ma ormai è una certezza, è quella di una sindaca che brancola nel buio più assoluto; di una compagine amministrativa senza capacità politica e programmatica che si rifugia, di tanto in tanto, in qualche annuncio ad effetto, regolarmente inficiato dalla cruda realtà. Ne prenda atto una buona volta questo sindaco e metta fine alle dubbie operazioni di maquillage fin qui messe in atto con una girandola di assessori e maggioranze, le più variegate, solo per preservare la poltrona”.

Savino Monterisi