
Dimissioni: insistono le opposizioni in consiglio regionale, alla vigilia della manifestazione annunciata per giovedì dai sindacati e soprattutto alla luce dell’audizione dell’assessora Nicoletta Verì e dei direttori generali delle Asl tenutasi questa mattina in commissione Bilancio.
Il disavanzo, spiega l’opposizione, è di oltre 180 milioni di euro: -53,4 nella Asl dell’Aquila, -56,3 in quella di Chieti, -30,9 in quella di Pescara e -39,8 milioni in quella di Teramo.
“Alla gravità di questi numeri si aggiunge l’assenza dei conti di previsione per il 2025, che vengono celati con una serie di giri di parole dell’Assessore, ma che probabilmente nascondono dati che disegnano un quadro ancora più allarmante – denuncia Patto per l’Abruzzo -. Nel corso della Commissione abbiamo chiesto anche contezza dei verbali dei precedenti tavoli di monitoraggio in cui si evince chiaramente che già a luglio 2024 il Ministero chiedeva risposte alla Regione sul disavanzo che stava maturando. La tempesta si vedeva all’orizzonte ma ciò nonostante la maggioranza ha continuato a utilizzare le risorse della Regione Abruzzo, tra cui i 130 milioni dell’extra gettito per il comparto sanitario, per altri fini: dal Napoli calcio, alle varie feste e festival, mettendo da parte per la sanità zero euro!”.
Un deficit dovuto a quello che la tecnostruttura definisce “assenza di cornice programmatoria”, “ma che nei fatti – aggiunge l’opposizione – si traduce in un fallimento politico su tutta la linea della destra nella gestione delle risorse pubbliche della Regione”.
Non c’è aumento di Irpef che tenga, secondo Patto per l’Abruzzo, né è accettabile lo scaricabarile verso il governo precedente, anche perché, fa notare l’opposizione “il governo precedente sono loro”. Stesso presidente e stessa assessora alla Salute.
Non ci sono più le condizioni per governare. Un deficit così alto rende nulla ogni speranza di miglioramento
Ma scherzi? C’è chi non perde occasione per dire che le strutture sanitarie abruzzesi e il relativo personale in questi anni recenti sono state potenziate, e che stanno proponendo (a loro stessi) una riduzione (dell’aumento) delle addizionali regionali che il loro Governatore ha annunciato.
Qui va tutto a gonfie vele!
bene ,il commissario per il risanamento sanita’ e’ dietro l’angolo,questi amministratori del nulla giocano con i meno fortunati,le persone malate,i sofferenti,purtroppo il popolino applaude felice e festante,pochissimi i Cittadini consapevoli,quelli che tirano pedate bene assestate,che protestano nelle piazze,denunciano,sbugiardano,smentiscono le chiacchiere dei politicialtroni ,la realta’ e’sotto la luce del sole, lamentele,malcontento,disapprovazione,
, contestazione,reazioni? Nulla e poi nulla,al popolino piace il don circostanza del momento,punto,e basta,o no?