Semplicemente perfetto in una gara perfetta. È arrivato il primo traguardo per Christian Micochero, il pilota sulmonese che sul circuito romagnolo di Misano Adriatico ha ribadito di essere lui campione in carica della RR Cup e che “prima di mollare lo scettro darà il massimo fino alla fine”. Per battere chi finora sembrava inarrivabile, il pilota romano Puglisi che con la sua velocissima BMW del Team PistardRacing si era aggiudicato le prime due gare di Vallelunga e del Mugello.
E invece il Grizzly, nickname di Micochero, ha dato la sua prima zampata grazie ad un alettone triplano installato sul cupolino della sua Yamaha R1, stile Moto GP, che ha permesso di “limitare le impennate e dare più accelerazione alla moto in uscita di curva”.
Una novità tecnica che ha funzionato sia in qualifica dove il centauro ovidiano ha realizzato il suo nuovo record personale di 1’39”607 mancando la pole per pochi millesimi, sia in gara dove Micochero è subito schizzato al comando “ingaggiando con Puglisi un duello serratissimo a colpi di giri veloci e tentativi di sorpasso puntualmente neutralizzati”. I due hanno dato spettacolo facendo il vuoto dietro di loro e arrivando ad infliggere oltre 10” di distacco a Cirotto, il più veloce degli inseguitori. Nonostante l’asfalto rovente e le forti raffiche di vento improvvise e di direzione variabile che hanno reso la pista insidiosissima per tutti tranne che per il campione in carica che, senza mai commettere il minimo errore, è riuscito a tenere un passo velocissimo. Compiendo “il miracolo” a metà gara quando dopo aver realizzato il giro più veloce e una serie di giri perfetti, Christian Micochero ha tagliato il traguardo in solitudine con 2” di vantaggio scavalcando Sebenico in classifica generale e guadagnando così la seconda posizione.
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