La consigliera comunale Roberta Salvati si è dimessa dall’Ufficio di presidenza, protocollando questa mattina la sua decisione in Comune. La scelta è figlia degli accadimenti degli ultimi giorni che avranno anche strascichi giudiziari. Tutto nasce da un video in cui il consigliere Bruno Di Masci si lascia andare a commenti molto sgradevoli sulla consigliera Salvati. La risposta non si è fatta attendere e la Salvati in Consiglio comunale ha risposto per le rime a Di Masci scatenando una bagarre che è arrivata fino alla cacciata dall’aula della Salvati stessa, ordinata dalla presidente del Consiglio Katia Di Marzio.
L’amarezza per quanto accaduto ha portato dunque la Salvati a rassegnare le dimissioni. Nella lettera consegnata oggi in Comune ha scritto: “Ho sempre creduto che l’Ufficio di Presidenza rappresenti una istituzione volta a garantire le prerogative e i diritti di ciascun consigliere e di ciascun gruppo rappresentato nell’assise cittadina. Tuttavia, gli ultimi accadimenti hanno reso evidenti le profonde differenze di interpretazione del regolamento che fanno venire meno le ragioni della mia permanenza all’interno di questo ufficio”.
Sono arrivate anche le prime dichiarazioni di solidarietà come quella del gruppo Sulmona al Centro che scrive: “Apprendiamo con rammarico e stupore la notizia delle dimissioni della consigliera Salvati dal suo ruolo all’interno dell’Ufficio di presidenza, ruolo sempre svolto con correttezza e impegno. Come gruppo di Sulmona al Centro le manifestiamo grande solidarietà e vicinanza” e quelle della consigliera Deborah D’Amico “Sono vicina alla collega Roberta Salvati che oggi ha presentato le dimissioni da Segretaria d’Aula, ruolo che ha egregiamente ricoperto in questi due anni di consiliatura. Ritengo, che con questo atto, il consigliere Salvati eluda tutte le possibili strumentalizzazioni su quanto accadutole, evitando che la questione continui ad essere argomento politico pretestuoso e fine a se stesso. Infine esprimo tutta la mia solidarietà in merito alla brutta vicenda che la vede protagonista come parte lesa”.
A questo punto alla maggioranza spetterà di nominare un nuovo segretario d’aula che sostituisca la Salvati e che verrà votato nel prossimo Consiglio comunale. Intanto la presidente del Consiglio Di Marzio annuncia la futura convocazione di una riunione dei capigruppo nella quale ci si concentrerà sul regolamento. “L’intenzione – dichiara Di Marzio – è quella di confrontarsi tutti, nessuno escluso, e chiedere che ci sia più rispetto in Consiglio comunale, affinché non si verifichino altri episodi spiacevoli”.
Savino Monterisi
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