Assolti per non aver commesso il fatto. Con questa formula il giudice del Tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio, ha chiuso il processo a carico di Alberto Pacetti e Francesco Ricci, imputati per una rissa scoppiata a Rivisondoli, la notte di capodanno del 2018.
All’epoca dei fatti, tre persone vennero fermate dai Carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro a seguito di un colluttazione nei pressi di un bar sul territorio comunale di Rivisondoli. Ad avere la peggio nello scontro furono proprio Pacetti e Ricci, finiti in ospedale e rimediando una prognosi di un mese. Il terzo uomo coinvolto nello scontro è Niccolò De Simone, che ha già patteggiato la pena.
Per Pacetti e Riccio, invece, è caduta l’accusa di rissa aggravata. Per la difesa si sarebbe trattato di una semplice lite, scoppiata probabilmente per futili motivi.
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