Dopo l’accordo Di Masci – Casini e la raffica di dimissioni dal Pd, compreso il ripensamento del segretario cittadino Sergio Dante che ha detto di voler fare da pontiere fra le parti in rotta, è probabile ora che arrivi il commissariamento del circolo cittadino. Il segretario provinciale del partito, Francesco Piacente, non si sbilancia sul caso dichiarando che il circolo non è stato ancora commissariato, ma è sotto l’attenzione dei vertici regionali che stanno facendo delle valutazioni sul caso.
Dalla riunione del circolo tenuta nei giorni scorsi per valutare un eventuale appoggio dell’amministrazione Casini, la linea che era emersa dalla discussione era una sostanziale apertura ad una giunta di salute pubblica sostenuta da tutte le forze cittadine. I consiglieri comunali del Pd, forti di questo mandato hanno però stretto un accordo con la Casini e ciò che rimane della sua maggioranza, dando vita non ad una giunta di salute pubblica quanto più ad un’amministrazione Casini con stampella del Pd.
La forzatura dei dimasciani è stata necessaria perché il risultato deludente ottenuto alle scorse elezioni regionali, li condannerebbe in caso di ritorno al voto ad un’estinzione quasi sicura, in questo modo invece si sono garantiti un minimo di sopravvivenza. Certo è, che per farlo, si sono alleati con un’amministrazione che dopo il riposizionamento del proprio dominus Andrea Gerosolimo fra Udc e Forza Italia, è diventata decisamente di centrodestra. Insomma quando si dice di necessità virtù.
Savino Monterisi
Ma gettateli nelle ortiche questi residuati del passato, che non hanno altra preoccupazione che il proprio tornaconto da quattro soldi!
Ancora Di Masci!!! Era socialista , una volta, un secolo fa.
Popolo di Sulmona, quando ci libereremo di questo imbonitore che, insieme ad altri, danneggia la vita pubblica, che scoraggia gli onesti, tiene lontano gli onesti, dalla politica.
Buffoni!!!!