Un accesso più facile e una lettura immediata di bandi e iter procedurali. Il Comune di Sulmona punta alla semplificazione, attraverso un nuovo strumento che regolerà tutti i concorsi a tempo determinato, indeterminato e le procedure di mobilità in vista del piano assunzionale 2017 in partenza ad agosto, una proposta portata in giunta dall’assessore Cristian La Civita che vede nella maggior chiarezza per i cittadini e in una gestione più snella della cosa pubblica, punti fondamentali da perseguire. “La scelta è stata quella di un’armonizzazione generale, dell’adeguamento alle norme vigenti puntando alla semplificazione, alla trasparenza, alla netta individuazione delle responsabilità, nella separazione tra indirizzo e gestione” spiega La Civita. Nella pratica, è stato estrapolato dal Rogus, regolamento più volte interessato negli anni da modifiche e ormai privo di organicità, la fetta relativa la gestione del personale che ora seguirà una metodologia più snella evitando i rinvii spesso incorsi tra le figure del dirigente di settore e del personale. La gestione dei concorsi sarà affidata al dirigente del personale che nominerà, sentiti i soggetti e i membri, le commissioni. Vigerà il principio della rotazione e un equilibrio nella conduzione, dunque per intenderci nel caso di tre concorsi sullo stesso settore, questi saranno seguiti da tre dirigenti diversi. Introdotta poi la possibilità, in temi di specificità, di membri esterni. Il lavoro non finisce qui, a breve si procederà con l’ammodernamento strutturale della macchina amministrativa, ha aggiunto l’assessore.
Intanto arriva lo sblocco delle normative sul piano assunzionale che passano dal 25 per cento al 75 per cento, in oggetto nel consiglio di giunta di questo pomeriggio, una boccata d’ossigeno per palazzo San Francesco che potrà così implementare le assunzioni passando dall’organico in previsione di due geometri al 50% e un amministrativo categorie protette a tempo pieno e l’assunzione di due geometri al 100%, un vigile urbano a tempo indeterminato e l’amministrativo al 100%.
A sbloccarsi poi anche la possibilità dell’ accoglimento delle figure dirigenziali, a novembre è previsto l’arrivo di un nuovo dirigente, una quarta figura per il Comune di Sulmona, un arrivo atteso a Palazzo che spiega La Civita darebbe così respiro e maggior fluidità alle azioni della macchina amministrativa.
Ad oltre un anno dall’insediamento, il primo punto del programma politico, è appena stato avviato. Necessariamente, anche perché nel frattempo la macchina amministrativa del Comune si è finita con il disintegrare.
bene, banali annunci spot pubblicitari,e’ tutto previsto dalle disposizioni,gli eletti,i delegati in sede di consiglio indicano gli indirizzi e possibili obbiettivi ,amministrazione e dipendenti inclusi,ai dirigenti la gestione (per questo sono pagati) trovano gli strumenti per raggiungerli.. i nuovi amministratori, (come nelle aziende serie) quando iniziano il mandato,in primis “ascoltano” i componenti del team esistente,quali le problematiche,le difficolta’,ecc , le soluzioni suggerite….poi in base alle reali competenze,attitudini,
abilita’,idoneita’,doti,qualita’,tecnologie,requisiti,ecc,ecc decidono le proprieta’,
particolarita’, dei prodotti e target di riferimento…facilissimo con quelli esistenti
“Servizi ai Cittadini” certi,efficienti e fruibili…..
non esistono progetti,piani,idee,obbiettivi,mancano le esperienze,capacita’,competenze tecniche specifiche,meriti per i risultati raggiunti,inesistente la visione dell’Interesse pubblico generale…quindi annunci del nulla,o no?