Rinnovata la gestione del Caniglia. Ancora un anno all’associazione Meta

È stata rinnovata fino al 30 giugno 2022 la concessione del teatro Maria Caniglia all’associazione Culturale Meta per 19.647,98 euro più Iva. Nella determina dirigenziale si legge che ciò è stato ritenuto necessario per “garantire ed assicurare lo svolgimento della stagione di prosa comprensiva di eventi per teatro ragazzi nel periodo novembre 2021- giugno 2022, procedere, nelle more del completamento della predisposizione degli atti di gara per l’affidamento pluriennale 2022-2023 nei termini e tempistiche indicate nel Piano della Performance 2021/2023 e nel Piano acquisti 2021/2022, all’affidamento in regime di concessione delle relative attività”. All’associazione si rende anche merito dei risultati documentati della gestione appena conclusa. Si attende quindi il bando per l’affidamento pluriennale nel mentre è garantita quanto meno la stagione in corso. Il direttore artistico del Caniglia, Patrizio D’Artista, proprio ieri ha annunciato gli appuntamenti della stagione di prosa che ci aspetta e che prenderà il via il prossimo 13 novembre con “Fronte del Porto” diretto da Alessandro Gassman.

Certo è che la prossima amministrazione comunale dovrà decidere se investire seriamente nel teatro cittadino e nella sua stagione di prosa o se tirare a campare. Basta guardarsi un po’ attorno per rendersene conto. A fronte dei poco meno di 20 mila euro stanziati dal Comune di Sulmona, ci sono i 135 mila euro messi a bilancio dal Comune di Avezzano, o i 150 mila euro del Comune di Chieti. Il teatro cittadino ha sicuramente bisogno di un’attenzione maggiore – anche di carattere finanziario – e la nuova amministrazione Di Piero avrà tempo per far capire se sul tema intende investirci seriamente o continuare a “giocare” come si è fatto nel passato recente.