Rinforzi all’ufficio sisma, quello strano avviso senza tempo

E’ un avviso curioso quello pubblicato dal Comune di Sulmona per il reperimento di due tecnici da inserire nell’ufficio sisma come supporto all’istruttoria e non solo delle pratiche del terremoto.
Un avviso fatto in fretta, per rispondere alla pressione delle categorie professionali e degli imprenditori, che, però, non specifica nel testo quanto debba durare il rapporto di collaborazione.
Di certo c’è solo la cifra che spetterà ai due professionisti incaricati da scegliere tra ingegneri, architetti e geometri, e cioè 9mila euro ciascuno più Iva e cassa previdenziale. Ma non è chiaro, né specificato, per quanto tempo questo incarico dovrà durare, né se è basato sul risultato o su un numero di pratiche da istruire.
Insomma potrebbero essere 9mila euro per un mese, ma anche per tre anni o, più verosimilmente, come dichiarato dall’assessore Mario Sinibaldi, per la durata di sei mesi e cioè fino alla fine del 2017. Che a conti fatti fanno 1.500 euro al mese lorde. Non proprio una gran cifra per un professionista, ma tant’è “in tempo di guerra…”.
Nella trincea i due incaricati dovranno occuparsi dell’attività di supporto all’istruttoria tecnico-economica dei progetti per la ricostruzione ovvero della verifica della documentazione progettuale tecnico, strutturale e contabile; degli atti contabili degli stati di avanzamento lavori con tanto di verifiche sul cantiere e degli aggregati edilizi presentati. Senza indicare quante pratiche in tutto, o in parte o al giorno e per quante ore dovranno prestare la loro opera.
La manifestazione di interessi, che scade il 31 maggio, non richiede d’altronde un’offerta da parte dei candidati, ma solo il loro curriculum per la verifica dell’esperienza maturata nel settore e per escludere eventuali incompatibilità.
Anche se poi, è scritto a chiare lettere, “non sono previste graduatorie, attribuzioni di punteggio o di classificazioni di merito”.
Insomma a decidere sarà il Comune, secondo coscienza e conoscenza…