Rifiuti a Ponte la Torre la denuncia del Comando del “Guardiano della natura”

Un sopralluogo, una ricognizione nel territorio Ponte La Torre, nel Comune di Prezza che ha lasciato basiti dal quantitativo di rifiuti e inciviltà trovato.

A fare l’amara scoperta è Venanzio D’Alessandro, dirigente regionale dell’associazione “Il guardiano della natura” durante il servizio di vigilanza assieme all’ispettore dell’associazione, sotto i loro occhi lo scenario vergognoso di metri e metri di terra occupati da oggetti abbandonati, pattume: Raee rifiuti elettronici, pneumatici fuori uso (P.F.U.), plastica ,bottiglie di vetro, rifiuti inerti da demolizione, mobili di legno e molto altro ancora.

Immagini che parlano da sole, un tappeto di immondizia mista, bidoni, scatoloni, pneumatici, tubi, assi, una lista lunghissima di quanto finito sotto la lente dei due membri dell’associazione. L’Inciviltà che si allarga a macchia d’olio e non s’arresta, si ripresenta puntuale in molti comuni della Valle con un conferimento e smaltimento libero, senza regole e né scrupoli per le sorti dell’ambiente.

Solo due settimane fa protagonista della barabrie tutta umana fu la frazione di Torrone, in quell’occasione i cittadini avevano rinvenuto durante una passeggiata: boccette di metadone, buste, carte, vetro,  occultati in maniera maldestra ai bordi della carreggiata tra alberi, erba e fossati.

Poi ci sono i rifiuti cittadini in bella mostra, che vanno dai secchi strapieni lungo il corso Ovidio con cartacce a caduta libera, ai lasciti di testiere di letto, materassi, mobilio vecchio di cui disfarsi,  accanto o davanti ai neo mastelli della differenziata creando non pochi disagi o l’orrore scovato lungo il fiume Vella, insomma all’appello non manca proprio nulla. Le multe elevate fino ad ora, 13 famiglie sanzionate, sembrano non aver sortito l’effetto sperato, i furbetti sono ancora in azione e a quanto pare per il ripristino dell’area e soprattutto del senso di rispetto ambientale ci vorrà ancora del tempo.

A.S.

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