A quanto pare non ci sarebbe tranquillità nemmeno nel momento e nei luoghi del trapasso.
Nel cimitero sulmonese sono 200 i loculi ancora da definire ma sul quando, non è dato sapere. A porre l’accento sul tema è il consigliere di opposizione targato Pd, Antonio Di Rienzo, che ha presentato un’iterrogazione al sindaco e all’assessore per sapere “quali iniziative ha assunto o intende assumere l’amministrazione comunale per porre rimedio ai lunghi e imbarazzanti ritardi nella definizione dei 200 loculi cimiteriali”. Una bella gatta da pelare su cui tentò di mettere le mani l’ex assessore Santarelli che pochi mesi fa a domanda rispose con poche parole, telegrafico, “Troppo impegnati gli uffici”
Perchè poi i loculi sono pronti da un bel pò, parliamo di novembre 2015, riconsegnati ma mai messi a disposizione della cittadinanza che nel frattempo ha bussato alle porte del privato in mancanza dell’offerta pubblica e dunque alle due Confraternite cittadine che hanno fatto buoni incassi a dispetto del Comune che invece perde soldi e tempo. Insomma con quelle entrate, a 3mila euro a loculo il municipio avrebbe potuto finanziare la realizzazione di un altro lotto.
Di Rienzo chiede chiarezza, informando il consiglio comunale e la città. Perchè la conclusione dei lavori, ricorda il consigliere, risale al novembre del 2015 e che la pubblicazione del bando è stata effettuata due anni dopo ma che nonostante tutto ad oggi gennaio il Comune di Sulmona non ha ancora provveduto a definire il tutto. Ritardi questi che “oltre a creare disagi e a violare precisi diritti dei cittadini, che ne hanno fatto richiesta, porterebbero per certo danni al Comune per i mancati introiti e potrebbero esporre l’Ente a rischi di danno erariale con tutte le conseguenze annesse al caso”.
A.S.
Commenta per primo! "Di Rienzo, 200 loculi ancora da definire “imbarazzanti ritardi”"