Restyling in vista per piazza Santissima Annunziata, dove i due giardini dirimpetto al complesso monumentale troneranno a splendere rigogliosi. Prevista entro Pasqua la messa a dimora di piante e fiori di ogni tipologia. La cura del verde verrà eseguita dai giardinieri in forza al 3° settore, anche grazie al ripristino degli irrigatori, ormai fuori uso da anni. Tant’è che l’area verde (o meglio, color terra) nel cuore del centro storico da mesi si mostra spoglia, nonché zona di bivacco durante le serate del fine settimana.
Lo stop al calpestio delle nuove aiuole arriverà con il divieto nella nuova cartellonistica, che verrà installata a breve. Un passo necessario per la tutela del rinnovato verde pubblico, che entra all’interno dell’intero programma di riqualificazione del centro storico, per il quale si sta lavorando alla redazione di un apposito regolamento. Tornerà a zampillare. Tornerà a zampillare anche la fontana che sarà oggetto di pulizia e manutenzione dell’impianto idrico.
“Tanti cittadini mi hanno sollecitato a restituire alla sua bellezza i giardini dell’Annunziata spiega il sindaco, Gianfranco Di Piero -, che sono sempre al centro dell’attenzione dei turisti. Stiamo lavorando in sinergia con la Giunta e con gli uffici per rendere sempre più attrattivo il centro storico, con il suo immenso patrimonio di bellezze artistiche e naturali. Contiamo così di presentare la Città con il suo volto migliore per le prossime feste di Pasqua, che vedranno come sempre Sulmona meta di innumerevoli turisti, italiani e stranieri, per seguire le nostre tradizioni ed il programma di eventi in allestimento”.
Mi sorprende sapere che un sindaco debba essere sollecitato per il verde pubblico. Ma quando uscite la guardate la città…..
Ma ringrazia Dio che si sta muovendo bisogna sempre lamentarsi? I cittadini fanno anche loro parte del comune e dove questo latita fanno bene a pungolare l’amministrazione…bene così…però sindaco mano dura contro i cittadini sporcaccioni contro i proprietari dei cani che sozzano vicoli centro e villa comunale e chi non rispetta i divieti sennò tempo e soldi sprecati…
Certo meglio ciò che niente,
ma così manutenzione
par passar pe’ salvagente,
di quest’amministrazione.
È che siamo abituati
alla stasi più totale
quasi come addormentati
dal silenzio generale.
Ricordate, se potete,
di votar chi ha lavorato
e non quello cui credete
o è amante del parlato.
E poi sempre diffidare
di chi nulla mai proporne
e sol l’altro sa attaccare
e di voi così dispone.
Azz la fotografia dell’Abruzzo e del governo…precisa!!
Perché invece di Sulmona ?
Che però è dell’altra sponda.
Molta gente che n’è bona
dei partiti fa la ronda
e peraltro a candidarsi
ci va sempre chi ‘n fa altro:
si dovrebbe, per armarsi,
in settor essere scaltro.
Ma è folle l’illusione:
qua avanzan quelli che
cantan solo ‘na canzone
e gabbati siam io e te…
Mi auguro di cuore che a Palazzo San Francesco stia cambiando l’aria. Il vedere lo scadimento della città in tutti i suoi aspetti è insopportabile per chi ne ha a cuore le sorti.
A tal proposito mi permetto di dare qualche piccolo suggerimento, visto che ci troviamo.
Si potrebbe prevedere un impianto di illuminazione per la fontana dell’Annunziata così da darle maggior risalto e toglierla dalla penombra; sarebbe un bel colpo d’occhio. La stessa cosa potrebbe essere prevista per lke vasche della villa comunale. Un impianto di illuminazione fatto a regola d’arte unitamente ad una un rinnpvato sistema di getti d’acqua più scenografico, sarebbero decisamente un valore aggiunto da prendere in considerazione.
E poi, ridateci il fontanone di Piazza Garibaldi che già da qualche tempo ha esalato l’ultimo respiro. C’è qualcuno che sa come è morto?.
Polemiche a parte ,lodevoli gli sforzi di riportare si vecchi fasti quel poco di verde che e’ rimasto a Sulmona,lodevole la proposta di illuminare le fontane:ma certe conquiste da noi durano 24 ore se non ci mettiamo in testa di ripristinare la sorveglianza ad opera della Polizia Locale che in Citta’ non esiste proprio:a chi ne ha assunto le redini l’invito a riequilibrare lo sfasamento:in caso di necessita’ il cittadino deve sapere a chi rivolgersi:se poi siamo tornati al Farwest …importante e’ saperlo…per regolarsi.