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E’ di Pratola Peligna il sovrintendente capo che l’altra sera è stato colpito con una coltellata nel cercare di sventare una rapina fatta al supermercato Penny Market nel quartiere Centocelle-Quarticciolo a Roma. Si tratta di Marino Presutti, già in servizio al commissariato di Sulmona e già promosso per meriti, che l’altra sera ha fermato, dopo un inseguimento, un 33enne italiano che, insieme ad un complice albanese, aveva rubato nel supermarket superalcolici, prodotti per igiene personale e generi alimentari. I poliziotti del reparto volanti hanno trovato i due, ancora con il carrello pieno di prodotti rubati, all’altezza di largo Francesco Ardissone. È a quel punto che è nato l’inseguimento. Il cittadino albanese di 30 anni è stato subito fermato, l’altro è riuscito a fuggire ma quasi subito è stato raggiunto dal capo pattuglia della volante all’altezza di via delle Ciliegie all’Alessandrino. Ne è scaturita una colluttazione con il 33enne italiano che ha estratto il coltello e ha cominciato ad affondare fendenti prima sulle gambe, che Presutti è riuscito ad evitare, e poi al volto. Proprio per difendersi dal colpo in viso, Presutti si è schermato con la spalla sinistra, ricevendo una coltellata profonda. Fortunatamente la lama non ha raggiunto organi vitali e il poliziotto pratolano, trasportato al Policlinico Casilino, è stato giudicato guaribile in dieci giorni. Entrambi i rapinatori sono stati alla fine arrestati e tradotti in carcere: il 33enne dovrà in particolare rispondere di rapina impropria, violenza e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate.
Marino è il top
Amico di infanzia e grande poliziotto
Sono questi uomini che danno onore alla divisa della Polizia di Stato.
Complimenti Marino
#iovotobruno
L’accoltellatore è italiano.
Auguri di pronta guarigione a Marino.
E quindi? Una volta tanto può anche capitare l’italiano balordo
Mi sorprende che non sia stata utilizzata la pistola di ordinanza per legittima difesa come dovrebbe essere e purtroppo le nostre leggi non lo consentono. In America, l’accoltellatore sarebbe stato uomo morto!
Questa storia ha quasi del ridicolo se pensiamo che per un banale furto ad un supermarket escono fuori i coltelli e quasi ci usciva un morto.
Cosa c’era in ballo:
-qualche bottiglia di superalcolici;
-prodotti per igiene personale, forse saponi e shampoo.
-cibo forse pasta, patate, pomodori.
Movt Mari arrizzt da su liott Ca tew scioj nu tor jamm mustra.saluti e presta giarigione amico mio