
Un gesto disperato più che un piano criminale, comunque una rapina a mano armata che, ieri pomeriggio, ha terrorizzato clienti e dipendenti del supermercato Lidl in via Sallustio a Sulmona.
Erano circa le 17,30 quando un uomo di mezza età ha improvvisamente estratto una pistola, che poi si è scoperto essere di quelle a piombini, puntandola contro la cassiera del supermercato e chiedendo di consegnargli i soldi.
La donna ha cominciato a chiedere aiuto, mentre i clienti del supermercato, poco più di una decina, cercavano riparo dietro gli scaffali. Alla cassa è andato poi, chiamato con il microfono, il capo filiale che ha cercato di calmare l’uomo, visibilmente agitato, invitandolo ad abbassare l’arma. Quindi ha aperto il cassetto e gli ha consegnato i soldi: circa trecento euro che il rapinatore ha preso per poi fuggire.
La sua fuga, però, non è durata molto: allertate le forze dell’ordine, infatti, i carabinieri hanno fermato l’uomo pochi minuti dopo nei pressi del supermercato, con ancora la pistola in mano.

Il rapinatore, Roberto Terrasi, 58 anni di Sulmona, già noto alle forze dell’ordine, è stato posto in stato di fermo e poi arrestato e trasferito in carcere su disposizione del procuratore Stefano Iafolla.
Nel frattempo i militari hanno provveduto a sentire la cassiera, ancora sotto choc dopo quanto accaduto, ed ad acquisire le immagini delle telecamere interne che hanno ripreso chiaramente la scena, anche perché il rapinatore ha agito a volto scoperto.
“Abbiamo sentito chiamare aiuto – racconta uno dei clienti presenti – pensavamo fosse qualcuna che aveva accusato un malore, poi quando abbiamo visto la gente che si allontanava dalla cassa e cercava riparo, abbiamo capito che era una rapina. Sono stati minuti di panico”.
Già noto. E vabbè
Anche la Santanchè è nota….
Sbattuto in prima pagina con tanto di nome e cognome mentre per altri solo iniziali come se fosse il più pericoloso dei delinquenti
Be difficilmente si finisce in prima pagina se alla cassa si paga normalmente