Una vertenza, quella del servizio pulizie, attualmente sospeso, che ci ha abituati a continui atti e cambi di scena. Una vicenda che sembrerebbe non lasciare spazio alla normalità, vivendo solo di rincorse come quest’ultima, la proroga mancata alla Puritas e ora in “elaborazione”. E così oggi, la trattativa privata tra Comune e società, spiega Luigi Antonetti della Cgil FilCams, molto probabilmente si troverà l’accordo e le lavoratrici, messe in ferie per non perdere salario, potranno ricominciare a lavorare, almeno per altre tre settimane.
Una gestione poco lucida, spiega Antonetti, “anche ora, se si guarda alla scadenza delle tre settimane, a partire da venerdì prossimo, si finirà al 10 di agosto e il servizio di fermerà di nuovo proprio sotto ferragosto, periodo dove molto probabilmente resterà tutto fermo, sarà impossibile fare una procedura in tempo e la città sarà senza pulizie”.
Al termine delle famose tre settimane si procederà con una mini gara e un nuovo affidamento da 15 settimane e lì potrebbe anche uscire di scena la Puritas.
Intanto le addette, che per due giorni hanno smesso camice e guanti, continuano ad attendere i tempi della buroscrazia e dell’arcinoto contenzioso che vede protagonisti Comune di Sulmona e Coop 2001, ex ditta che aveva in mano l’appalto del servizio, contenzioso ago della bilancia per gli arretrati da pagare, sul tavolo quattro mensilità e il tfr.
Toccherà ancora aspettare, una situazione che si complica a più riprese, “Professionalità zero, una situazione assurda, indescrivibile, senza rispetto, senza ragionare” conclude Antonetti
A.S.
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