Una busta che lascia interdetti, una missiva che l’assessore alla Sanità Silvio Paolucci proprio non si aspettava di ricevere. Un contenuto che pesa, un proiettile è stato infatti rinvenuto all’interno di quella busta fatta recapitare questa mattina alla segreteria dell’assessore regionale, a palazzo Silone, L’Aquila, sede della giunta regionale.
A fare l’amara scoperta e a presentare denuncia la responsabile della segreteria, sembra che all’interno della stessa vi fosse anche una lettera in cui venivano affrontate tematiche relative alla Sanità.
I carabinieri stanno procedendo con i rilievi sulla busta e sul proiettile. L’assessore Paolucci scosso dalla vicenda lascia la parola alle indagini “Per ora non posso dire nulla perché attendo gli accertamenti dei carabinieri ” come riporta il sito dell’Ansa.
Nel frattempo arrivano le prime attestazioni di solidarietà, Daniele Licheri di Sinistra Italiana chiede riflessione sui “vuoti che lasciamo” puntando l’attenzione “sullo scollamento tra politica e società e di caduta verticale nel rapporto di fiducia fra istituzioni e cittadini”.
vecchia tecnica per creare il santo,il tutore del rispetto delle regole,l’eroe….il signore in parola non ha raggiunto nessun risultato,casse vuote,bilanci bocciati,debito fuori controllo,un servizio sanitario da paese in via di sviluppo,tra medicinali scaduti,strutture,tecnlogie obsolete,mancanza di personale,liste di attesa,tickets per tutto aria compresa,pazienti con cartelle cliniche al seguito,cure ,pasti,ecc,ecc (mentre si annuncia un maxi piano del nulla)…un fallimento totale,quindi? Gli amici di merenda gli inviano una “bustarella” ..si, possono contenere di tutto e di piu’ …il risultato e’ certo,visibilita’ con scorta,sirene e lampeggianti arriva il paladino della Legalita’….
volendo il sig. paolucci potrebbe denunciare, rendere di dominio pubblico gli interessi particolari ai quali ha detto no….dove,come,quando,naturalmente con un’annuncio,un comunicato stampa ,uno spot pubblicitario con conferenza a tema….chiacchiere,appunto.