C’è anche Popoli Terme all’interno del progetto del Gruppo FS Italiane che vede coinvolte 5 stazioni ferroviarie, del Centro Italia, per valorizzare i centri presenti nel cratere. Una sorta di hub, che farà evolvere da luoghi di passaggio o scambio, a centri dotati di vari servizi e funzioni sia per i residenti che per i viaggiatori.
Le altre realtà coinvolte sono Antrodoco, Matelica, Spoleto ed Urbisaglia. L’iniziativa è stata presentata lo scorso 19 luglio, con la partecipazione del Commissario Straordinario per la Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli, assieme ai primi cittadini dei Comuni del nuovo Hub.
“Sono estremamente orgoglioso del coinvolgimento del Comune di Popoli Terme, Città delle Acque, – spiega il sindaco, Morindo Santoro – nel progetto sperimentale di valorizzazione di 5 Stazione Ferroviarie nel territorio delle quattro Regioni del Centro Italia. Trasformare la nostra stazione ferroviaria in un luogo vivo ricco di servizi e funzioni, rappresenta un ulteriore importante tassello del progetto organico che sto attuando con la mia Amministrazione Comunale: un progetto che, oltre alla rigenerazione urbana, porti anche alla ricostruzione del tessuto sociale, rendendo Popoli Terme, Città delle Acque, sempre più attrattiva per i turisti in una visione volta alla valorizzazione delle risorse peculiari del territorio. Ringrazio il Commissario Straordinario per la Riparazione e la Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli, ed il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane per aver scelto il Comune di Popoli Terme, Città delle Acque, per lo sviluppo di tale importante progetto sperimentale strategico”.
“Grazie alla collaborazione tra struttura commissariale e Ferrovie dello Stato si è pensato di assegnare nuove funzioni alle stazioni del cratere – dichiara Castelli -. Non solo luoghi di passaggio e scambio, ma anche ambienti destinati a servizi di comunità. All’interno del piano di riparazione che stiamo realizzando non investiamo soltanto nella rete stradale: anche quella su “ferro” è fondamentale per consentire la mobilità in ingresso e in uscita con maggiore facilità. Anche questo fa parte delle azioni che hanno la finalità di sostenere lo sviluppo e contrastare lo spopolamento dei nostri territori: vivere in luoghi più connessi, accessibili e fruibili è un diritto che dobbiamo garantire alle comunità del Centro Italia”.
belle le chiacchiere a tuut’oggi POPOLI paga la cattiva gestione della politica sia passata che attuale alle varie amministrazioni non interessa assolutamente il bene della collettività ma ben si raggiungere traguardi personali sempre più ambiti all’interno delle municipalizzate prendendo per esempio L’ACA E L’ATER aiutati anche da un lassismo elettorale della stessa comunità
Punto puntervigola due appunti
LI GIANGIOT ALLARUEC ACHIAVA TI TRILL PIOV E FA SCINTIIL AWA A LU PIET FRA NDRALLUNUT