Progettare il centro storico: un concorso per il Pnrr

La misura è pensata per superare un gap storico in alcune zone del Paese, ovvero quello della progettualità. Il Pnrr, prevede per questo, anche un concorso apposito, in grado cioè di far trovare pronti i Comuni in prospettiva delle risorse che si libereranno, che siano quelle dello stesso Pnrr o di altri fondi. Una pioggia di soldi su Umbria, Marche, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, perché mettano in campo progetti definitivi da tirare fuori dal cassetto al momento opportuno.

Lo sguardo lungo, insomma: quello che manca soprattutto ai centri più piccoli, sempre a rincorrere le emergenze e la buca da riparare.

A Sulmona sono toccati per questo circa 95mila euro che ora il Comune ha riversato su un bando, che uscirà entro gennaio, con il quale è aperta la sfida ad architetti, ingegneri e urbanisti, per riqualificare e valorizzare il centro storico della città in vista della sua pedonalizzazione: dai suoi monumenti, ai suoi spazi, dai parcheggi, agli accessi, dai parchi giochi alle aree verdi.

Il concorso si articolerà in due fasi: la prima nella quale, con procedura aperta, i professionisti saranno chiamati ad elaborare una proposta di idee, la seconda, a cui accederanno le migliori due idee proposte, per elaborare un progetto vero e proprio che abbia carattere definitivo, definendo cioè come e perché intervenire, con la previsione dei pareri necessari da acquisire, le eventuali modifiche al piano regolatore e i costi previsti dall’intervento con un budget massimo di 4,8 milioni di euro. I progetti saranno così patrimonio del Comune e ai vincitori che andranno in finale spetteranno 80mila euro al primo classificato e poco più di 7,5mila euro al secondo.

I progetti dovranno muoversi nell’ambito delle linee guida indicate dal Comune, con gli obiettivi di rivitalizzare il centro storico con l’implementazione delle attività esistenti e nuove funzioni, favorire la fruizione dello stesso da parte di turisti e cittadini, esaltare il patrimonio architettonico e artistico, abbattere le barriere architettoniche, restituire al centro la sua funzione cardine di sviluppo economico, promuovere l’uso degli spazi pubblici da parte degli operatori commerciali.

Su questi obiettivi si inseriscono poi le azioni fisiche da progettare: il rinnovo della pavimentazione, la realizzazione di aree di sosta, la valorizzazione dei portici, quella dei monumenti attraverso progetti illuminotecnici, spazi verdi e parchi gioco, segnaletica turistica, individuazione di aree pubbliche per l’intrattenimento, creare un’interazione tra centro e periferia, ma anche creare le condizioni per una progettazione esecutiva degli interventi e le condizioni per accordi di programma e protocolli d’intesa per la loro realizzazione.

11 Commenti su "Progettare il centro storico: un concorso per il Pnrr"

  1. Franco Ruggieri | 20 Dicembre 2022 at 06:42 | Rispondi

    Una buona occasione per Sulmona e una vera opportunità per la sua area monumentale. Spero solo che si apra una concertazione con tutti i portatori di interesse

    • Ben detto… e il principale portatore d’interesse sappia che è LA CITTA’!
      È scritto anche nel servizio dell’attesa pedonalizzazione, ma quando arriverà e come arriverà?
      Mentre dall’altra parte, oltre che scegliere “veramente” il progetto meritevole, va ricordato di non scordarselo in un cassetto e fatto marcire li!

      • Speriamo bene. L’inizio non è fra i migliori, infatti nella determinazione 2947/19.12.2022 il rup e il responsabile hanno “dimenticato” di allegare alcuni documenti importantissimi.
        Dobbiamo pensare male o si tratta di dimenticanze ormai diventate prassi??

  2. SalviamoSulmona | 20 Dicembre 2022 at 09:26 | Rispondi

    Occasione da non perdere.

  3. Stiamo ancora ai progetti… In questi giorni la transiberiana e non solo ha portato in città 15 mila persone, non siamo riusciti a fare neppure un mercatino di Natale, ma va va… Di progetti validi ce ne sono già una decina….

    • Un mercatino di cianfrusaglie da parte dei vu cumprá?

    • Mi tolga la curiosità, ma da quale fonte ha appreso che “in questi giorni la transiberiana ha portato in città 15mila persone”?
      Forse il suo è il dato a chiusura del 2022 con i suoi 119 eventi programmati?

  4. Meglio spendere quei soldi per rinforzare il centro storico,perché in caso di un sisma( purtroppo arriverà) sarà una catastrofe.Amatrice insegna… il mio non è catastrofismo ma realismo.

  5. Per carità meglio tardi che mai….ma abbiamo buttato decenni !!!!!
    Ahimè credo che il punto di non ritorno sia stato superato da tempo.
    Comunque è bene andare avanti

  6. Meglio tardi che mai. Si tratta comunque di ripartire dalle condizioni poste nella Variante della prima metà degli anni settanta del secolo passato che rinviata a piani particolareggiati centro storico ( e frazioni, all’epoca) con la differenza sostanziale che oggi non si parla più di indici di fabbricazione. Non c’è ne sarebbe ragione, vista la prospettiva terribile della decrescita. Ornato, quindi, funzionalità e servizi; puntando sulla prospettiva di investimenti per attrazione turistica e convegnistica, guardando con attenzione al comprensorio territoriale.
    Io dico FORZA: con infrastrutture giuste possiamo farcela. Ma i tempi saranno inevitabilmente lunghi, quelli necessari. Occorre visione condivisa e continuità amministrativa, realistica prospettiva d’insieme e rirca di fattori e interessi aggreganti.

  7. Sulmona 21.12.2022

    Il Sindaco metta sotto torchio tutti i dipendenti comunali, le associazioni cittadine, gli studi tecnici della città per ottenere i fondi necessari e far presto i progetti per la rinascita della città di Sulmona, dalla periferia al centro, strade, marciapiedi, chiese, palazzi storici, archivi biblioteche, musei, Forza Sindaco.
    Domenico Silla

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