Acqua di nuovo potabile a Prezza. Lo comunica il sindaco, Marianna Scoccia, dopo un contatto telefonico con il direttore dell’Arta, Maurizio Dionisi. Il divieto di utilizzo era scattato la scorsa settimana, con l’ordinanza emessa dopo l’arrivo dei risultati dei prelievi fatti dalla Asl il 16 gennaio scorso, all’interno e all’esterno della scuola materna e primaria.
“Divieto assoluto dell’utilizzo dell’acqua per il consumo umano – riportava l’ordinanza -, erogata dalla rete idrica comunale del Capoluogo (escluso il Rione Colle), sino a quando nuovi accertamenti non confermino la potabilità della stessa”.
Immediati i nuovi esami sull’erogazione idrica. Giovedì l’ASL, insieme alla Saca, aveva condotto nuove analisi sull’acqua. Per i dati ufficiali si dovrà attendere lunedì, in quanto gli uffici ASL (ai quali Arta ha inoltrato i risultati dei test) sono chiusi nel fine settimana. Per non correre il rischio di lasciare il paese “a secco”, la prima cittadina prezzana ha raggiunto telefonicamente il direttore Maurizio Dionisio, che ha ragguagliato Scoccia, la quale ha potuto accendere il semaforo verde per il regolare utilizzo della risorsa idrica in paese. “Venerdì ho provato a sentire la Asl – spiega la vicepresidente del consiglio regionale – ma senza ricevere risposte. Per evitare di lasciare un intero fine settimana Prezza senza acqua potabile, allora, ho contattato il direttore di Arta. Lunedì saranno pubblicati i dati ma già da ora possiamo dire che l’acqua è ufficialmente potabile in paese”.
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