Troppo lavoro e pochi assessori a cui assegnarlo. Lancia l’allarme Marco Marsilio, a ridosso della prima seduta del Consiglio Regionale che ha inaugurato il suo secondo mandato. Le tante deleghe ai singoli assessori graveranno sull’operato da svolgere. Basti pensare che il solo Mario Quaglieri avrà sulle spalle undici deleghe. Per questo, Marsilio ha intenzione di valorizzare e coinvolgere maggiormente il Consiglio Regionale nella gestione degli importanti incarichi di governo. L’idea del presidente è di conferire e spartire le deleghe ai consiglieri regionali, secondo le loro competenze, capacità ed esperienze. Un piano che permetterebbe di agevolare il lavoro dell’esecutivo regionale.
La nuova giunta, intanto, è stata presentata. Gli assessori saranno, Mario Quaglieri, Roberto Santangelo, Tiziana Magnacca, Emanuele Imprudente, Umberto D’Annuntiis e Nicoletta Verì. Al meloniano Quaglieri, il sui assessorato permette la surroga per la consigliera Maria Assunta Rossi, le deleghe a bilancio, strategia nazionale, area interne, sport, ragioneria, patrimonio, edilizia residenziale pubblica, informatica, sistema di territoriali della conoscenza personale, controllo di gestione ente strumentali e società partecipate.
Roberto Santangelo, dopo la mancata elezione a presidente del Consiglio Regionale, è stato attribuito l’incarico di assessore con delega a istruzione e ricerca, formazione, politiche sociali, enti locali, polizia locale, edilizia scolastica, beni e attività culturali e spettacolo. Anche qui l’assegnazione dell’assessorato vale il rientro in extremis di Antonietta La Porta a Palazzo dell’Emiciclo.
Meno lavoro, invece, per Tiziana Magnacca (delega ad attività produttive, industria, commercio e artigianato, ricerca industriale, e lavoro tutte) e per il vicepresidente di giunta, Emanuele Imprudente, che svolge le funzioni vicarie con incarico di assessore con delega ad agricoltura, caccia e pesca, Parchi, sistema idrico e ambiente. A Nicoletta Verì è stato attribuito l’incarico di assessore esterno con delega alla salute, alla famiglia e alle pari opportunità. Lavori pubblici, difesa del suolo, infrastrutture, trasporti e mobilità sono le deleghe che ricoprirà l’assessore Umberto D’Annuntiis.
Tante le caselle scoperte: Ricostruzione; Protezione Civile; Programmazione nazionale, comunitaria e politiche europee; Delegazione di Roma; Avvocatura regionale; Stampa; Affari della Giunta e Legislativo; Indirizzo e controllo A.G.I.R.; Programmazione Restart; Urbanistica e Territorio; Demanio Marittimo; Paesaggi; Energia; Rifiuti; Turismo. Deleghe che sono state attribuite al presidente, Marco Marsilio, che si riserva in futuro di distribuirle, indicando con un successivo provvedimento un sottosegretario.
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