Premio Sulmona, Raffaele Giannantonio si dimette da presidente de Il Quadrivio

L’associazione culturale Il Quadrivio perde il proprio presidente, Raffaele Giannantonio, che ha rassegnato questa mattina le proprie dimissioni dalla carica. Un effetto domino che tocca anche il Premio Sulmona, organizzato dalla stessa associazione, che per anni ha visto Giannantonio in prima linea nella kermesse artistica arrivata a festeggiare il mezzo secolo di vita.

“Motivi personali, senza polemiche o motivazioni particolari”, così l’ex Presidente de Il Quadrivio ha commentato al IlGerme il proprio passo indietro. Giannantonio lascia il timone ma non la barca, confermando che rimarrà membro dell’associazione, pronto a dare il proprio apporto “nei modi e nelle misure che deciderà il nuovo presidente”.

E proprio sulla figura a capo dell’associazione si aprirà a breve il toto-nome. Secondo lo statuto potrà essere nominata una figura che sia socia dell’associazione, a meno che non venga aperto un tesseramento ad hoc, se come futuro presidente venisse individuato un profilo esterno a Il Quadrivio. Difficile stimare con precisione i tempi della nuova nomina, dato che bisognerà prima presentare un progetto per il futuro dell’associazione e del Premio Sulmona. Resta il direttivo composto da Daniela Di Cioccio, Paola Pelino, Gianfranco Santarelli e Antonio De Deo.

Una scelta complessa quella presa da Raffale Giannantonio. Quasi un fulmine a ciel sereno, anche se in realtà la decisione è stata a lungo meditata. “Non è stata una scelta facile – precisa- già ad ottobre avevo avanzato questa possibilità. Avevo in mente di portare il Premio Sulmona alla 50^ edizione e ci sono riuscito. Lascio da presidente che ha dato al Premio una casa, quella del teatro “Caniglia”, che è la casa di tutti i sulmonesi. Soprattutto, la kermesse non è più legata ad una sola persona. Spero che la nomina del nuovo Presidente avvenga al più presto”.