Premio legalità e territorio: studenti chiamati a raccontare la giustizia a Sulmona

Raccontare la legalità attraverso un tema, un servizio multimediale o un disegno. Sono le tre sezioni in cui si articolerà la prima edizione del “Premio Legalità e Territorio del Comune di Sulmona”. Il bando è stato pubblicato oggi sull’albo pretorio e fino al 15 aprile si potrà rispondere per prendere parte al concorso. La gara è stata indetta dal Comune di Sulmona grazie al contributo economico di 16 mila euro da spendere in iniziative per la promozione della legalità.

Con la deliberazione di Giunta dello scorso 13 dicembre, l’ente comunale ha disposto la realizzazione del concorso, rivolto alle Istituzioni scolastiche cittadine. In palio ci sono 13 premi, ognuno dal valore di 500 euro. Raccontare la legalità non farà ricchi, ma porterà qualche soldino nelle tasche degli studenti, ma soprattutto (e qui è il vero valore del concorso) sensibilizzerà i partecipanti su un tema che troppo spesso viene dato per scontato e assodato, come quello della legalità. Il coinvolgimento delle Istituzioni scolastiche mira alla promozione e all’incentivazione delle iniziative volte al rafforzamento della cultura della legalità, allo scopo di promuovere lo sviluppo della coscienza civile, costituzionale e democratica, in particolar modo tra le giovani generazioni.

Gli studenti potranno partecipare in forma singola, divisi per gruppi, ovvero per classi. Sono tre le sezioni in cui si articola il premio, ognuna per ogni grado di scuola. Gli alunni della scuola Primaria si cimenteranno nel disegno: per partecipare il candidato (o le classi candidate) dovrà presentare un elaborato in forma grafica, consistente in un disegno con qualsiasi tecnica, che sia inedito ed originale in tema di cultura e promozione della legalità. Per gli studenti delle scuole Secondarie di primo grado, invece, è stato scelto il campo multimediale, dove si dovrà produrre un breve filmato o un podcast incentrato sulla legalità. Per i liceali, invece, bisognerà stilare un tema o un racconto.

L’esame degli elaborati prodotti dai concorrenti per le tre sezioni del premio sarà effettuato da una commissione appositamente nominata. Ai fini della valutazione dei prodotti, per quanto concerne il contenuto, si terrà conto dell’aderenza all’argomento, dell’originalità e del rapporto con il territorio di Sulmona. Il bando prevede anche la valutazione delle capacità tecniche e delle qualità comunicative.

Un argomento non facile, ma che se approfondito farà aprire gli occhi a molti giovani su ciò che li circonda, facendo scoprire che anche dietro ad un’apparente isola felice si celano i vascelli dei pirati.

2 Commenti su "Premio legalità e territorio: studenti chiamati a raccontare la giustizia a Sulmona"

  1. Speriamo che l’iniziativa sia il seme che faccia germogliare e crescere una sana futura classe politica cittadina e che sopperisca alla mancanza di incisività e di risultati degli attuali.
    Un’unica raccomandazione va posta ai genitori e insegnanti, affinché non contaminino e influenzino i ragazzi con i loro pensieri di parte!
    BUON LAVORO RAGAZZI, FATE TORNARE LA SPERANZA DI UN FUTURO QUI IN CITTA’!

  2. A Sulmona (specialmente)la giustizia è uno stesso simulacro delle antiche divinità pagane che non esistevano nell’ Olimpo ma erano reali soltanto le loro statue di marmo come a Sulmona è di marmo e cemento il tribunale.
    A causa della povertà, se le truffe assicurative dei falsi incidenti stradali sono valutate
    nell’ ordine del 25%, LE TRUFFE GIUDIZIARIE delle false accuse sono ben oltre il 90% , e così come si ottiene denaro illecito dalle compagnie assicurative, si ottiene denaro in elemosina dai contribuenti, inscenando falsi reati nelle aule di giustizia,a beneficio di una schiera di giudici avvocati addetti giudiziari, tutti terribilmente corrotti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*