Premio legalità: a Sulmona la procura antimafia

Disegni dei bambini della scuola primaria, filmati brevi o podcast realizzati dai ragazzi delle scuole superiori di primo grado e temi o racconti degli studenti delle scuole superiori di secondo grado. Tutti incentrati sul tema della cultura e della promozione della legalità. Questi i lavori presentati dalle scuole partecipanti al Premio Legalità e Terrtitorio promosso dall’amministrazione comunale di Sulmona che venerdì 17 maggio presso il teatro Maria Caniglia vedrà premiati gli elaborati migliori.

Una cerimonia che si svolgerà alla presenza del procuratore nazionale aggiunto della Direzione Nazionale Antimafia Maria Vittoria De Simone, del procuratore della Repubblica presso il tribunale di Sulmona Luciano D’Angelo e del sindaco di Sulmona Gianfranco Di Piero per una riflessione sui temi della legalità e della criminalità in ogni sua espressione. Reati da reprimere e prevenire per evitarne gli effetti deleteri, con gli strumenti adatti tra cui particolarmente importante “la diffusione capillare della cultura della legalità come antidoto essenziale”.

Un messaggio quest’ultimo recepito dall’amministrazione comunale cittadina che con una deliberazione di giunta ha promosso ed organizzato il Premio aperto a tutti gli istituti scolastici della città. A valutare gli elaborati presentati dalle scuole una commissione apposita chiamata a giudicare in base ai criteri di aderenza all’argomento, originalità e rapporto con la città di Sulmona e il territorio.

Un momento importante promosso dall’amministrazione cittadina per “coinvolgere i cittadini più giovani ai quali è affidato il futuro della nostra società”.

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