C’erano anche gli alunni della scuola secondaria di primo grado “G. Capograssi” di Sulmona tra i 5000 studenti partecipanti al concorso nazionale Federchimica Giovani 2023/2024. Sotto la direzione della dirigente scolastica Domenica Pagano e con la guida della professoressa Anna Patrizia Di Fonzo i giovani alunni della scuola sulmonese hanno conquistato la giuria aggiudicandosi il secondo posto della graduatoria nazionale. Merito del lavoro che i giovani alunni della “Capograssi” hanno presentato al concorso, un video “sulla sostenibilità ambientale legata al riciclo della plastica e alla produzione e utilizzo della bioplastica con riferimenti applicativi esplorati in un’azienda locale”.
Un progetto scolastico interdisciplinare realizzato anche grazie alla collaborazione delle docenti Patrizia Fasano, Federcica Giaccaglia e Franca Ventresca che ha convinto la giuria del Premio nazionale organizzato ogni anno dalla Federazione nazionale dell’industria chimica per orientare gli studenti verso percorsi di studio STEM. Quello dedicato alle materie scientifiche, tecnologiche e ingegneristiche la cui conoscenza è sempre più richiesta nel mondo del lavoro, motivo per il quale Federchimica, con l’approvazione del ministero dell’Istruzione, ogni anno “avvia iniziative di divulgazione per tutti i cicli scolastici, dalla primaria all’università, con l’obiettivo di fare un orientamento efficace”. Anche attraverso l’integrazione dei programmi didattici e approfondimenti mirati in grado di orientare le future scelte di studio e di lavoro degli studenti.
Un Premio che ha come obiettivo anche quello di potenziare l’interazione tra scuola, territorio ed industria tecnologico/scientifica in un mondo dove “scienza, tecnologia e industria chimica rivestono un ruolo sempre più importante per lo sviluppo sostenibile e il miglioramento della qualità della vita”.
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