Pescasseroli è pronta all’appuntamento del 5 agosto con la XII edizione del Premio Nazionale di Cultura Benedetto Croce. Riconoscimento prestigioso che quest’anno andrà per la saggistica a Vittorio Sgarbi e Michele Ainis con il volume “La Costituzione e la bellezza” edito da La Nave di Teseo; per la narrativa Roberto Alajmo, con il romanzo “Carne mia” edizioni Sellerio; e per la letteratura giornalistica a Paolo De Bernardis con il volume “Solo un miliardo di anni: viaggio al termine dell’Universo” de il Mulino editore.
A proclamare il verdetto dei vincitori la giuria presieduta da Natalino Irti e che vede al suo interno grandi nomi del panorama culturale nazionale, da Costantino Felice, Dacia Maraini, Nicola Mattoscio, Gianluigi Simonetti, Alessandra Tarquini e Luca Serianni, che ha tenuto conto dei voti delle 18 giurie popolari. Il momento clou della premiazione si avolgerà nel pomeriggio, alle 17, 00, consegna diretta da Dacia Maraini e dal Presidente della Giuria Natalino Irti affiancati dal sindaco di Pescasseroli, Luigi la Cesa. Presenzierà il neo presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso ed il presidente della Regione Luciano D’Alfonso.
Un sabato di gandi celebrazioni e di omaggio, alle 10,00 la cerimonia del Premio alla Memoria a Marco Pannella. Prenderanno parte la Segretaria Generale dell’Istituto per gli Studi Storici di Napoli Marta Herling; Mirella Parachini, compagna di Marco Pannella; Alessio Falconio, direttore di Radio Radicale; il rettore dell’Università di Teramo Luciano D’Amico; il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi; il Consigliere Regionale Luciano Monticelli ed il direttore del reparto cultura della regione Giancarlo Zappacosta. Alle 21,00 sarà la musia a chiudere il Premio Croce con l’esibizione del complesso musicale Nova Musa, sulle note della musica popolare della tradizione agropastorale abruzzese.
L’appuntamento con il dibattito e gli incontri partirà già da venerdì 4 agosto alle 17,00 con “Europa mediterranea: la sfida della libertà”, parteciperanno il sottosegretario agli esteri Vincenzo Amendola, la docente dell’Università di Mostar Mirjana Milicevic, il rettore dell’ Università di Teramo, Luciano D’Amico e il Direttore del Dipartimento lettere,arti e scienze sociali dell’Università D’Annunzio Stefano Trinchese; l’Autorità di gestione Ipa Adriatic, Paola Di Salvatore. Alle 21,00 si passerà a parlare del destino dell’uomo nell’Universo che si espande, con il professor Paolo De Bernardis, vincitore per la letteratura giornalistica ed il prof. Francesco Vissani, dell’Istituto di Fisica Nucleare del Gran Sasso, dialogheranno iniziativa che guarda anche al periodo delle “stelle cadenti”. Nelle due giornate, ci sarà la possibilità di fare una visita guidata a Palazzo Sipari, grazie alla Fondazione Erminio e Zel Sipari, all’interno della magione della famiglia materna di Croce dove egli nacque.
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