Nuovi lotti di terreno per l’eterno riposo dei propri cari. L’amministrazione comunale di Pratola Peligna è pronta a concedere i lotti individuati con il progetto di ampliamento cimiteriale, approvato nel marzo dello scorso anno.
Una concessione quasi secolare, vista la durata di 99 anni. In totale, sono 56 le aree disponibili: 9 per le cappelle il cui lotto è di dimensione 5×5 mq e 6 per quelle di dimensioni pari a 7×7 mq. A queste si aggiungono le 15 aree per tombe a terra da un minino di 4 a un massimo di 6 posti, e le 26, sempre per tombe interrate, da 2 a 3 posti. Il prezzo deliberato è di 750,00 euro al mq.
La richiesta dovrà essere inoltrata all’Ufficio Protocollo entro e non oltre il prossimo 27 settembre, pena l’esclusione dalla scialuppa di Caron dimonio.
Diversi i requisiti da rispettare. La richiesta per la concessione di un’area per edificare una sepoltura può essere inoltrata solo da coloro che abbiano compiuto il 55° anno di età.
Potranno far richiesta anche i familiari entro il terzo grado di parentela, anche non residenti a Pratola Peligna, a seguito di prematura scomparsa di un appartenente al nucleo familiare già in possesso dei requisiti per la sepoltura nel cimitero di Pratola Peligna e della Frazione di Bagnaturo.
“Le richieste già presentate per i precedenti bandi di prenotazione e rimaste inevase – scrive il Comune di Pratola Peligna – non saranno prese in considerazione e dovranno, pertanto, essere riproposte”.
Un loculo per 750.000 euro al metro quadro? Manco morto.