E’ partito tutto dalle segnalazioni di alcuni cittadini che ieri con telefonate agli uffici comunali e alla polizia locale, hanno subito allertato le autorità su quanto accaduto davanti al centro di raccolta di Pratola Peligna. Un divano e piccoli elettrodomestici oltre a riviste, scatoloni, cassette di plastica e di legno oltre a tanti altri oggetti di diverso materiale, questi i rifiuti che qualcuno ha “disinvoltamente scaricato” senza alcuna differenziazione. A raccontare l’accaduto l’amministrazione comunale di Pratola Peligna che in un post su Facebook non esita a definire incivile l’autore di un simile gesto, persona già identificata dagli agenti di polizia locale e provinciale intervenuti sul posto e che, una volta stabilito se trattasi di scarico abusivo o abbandono di rifiuti, provvederanno a comminare le relative sanzioni.
“Un dimostrazione di grande collaborazione da parte dei cittadini” commenta l’assessore all’Ambiente del Comune di Pratola Peligna Anthony Leone che nel comportamento dei pratolani vede l’unico lato positivo della vicenda. Nonché la soluzione contro eventuali futuri abusi. Perché noi possiamo mettere in campo tutte le telecamere e fototrappole che abbiamo – continua Leone – ma pensare di controllare l’intero territorio in questo modo è un’utopia”.
Intanto la notizia non smette di provocare reazioni da parte degli utenti del web che sotto l’immagine postata su Facebook chiedono nome e cognome di chi avrebbe scaricato tutta quella immondizia. Compiendo più viaggi secondo qualcuno, “la stessa cosa che accade ogni venerdì dopo il mercato” secondo altri che fanno notare come il non differenziare sia in realtà un comportamento non così raro. Fatto sta che, tra chi continua a chiedere più telecamere per scoprire i trasgressori e chi invece ritiene che sia un problema culturale da risolvere non solo attraverso sanzioni, resta l’amarezza e la rabbia per un gesto da molti considerato offensivo.
In primis dall’amministrazione comunale che attraverso la sindaca Antonella Di Nino dichiara che non ci sarà “nessuna giustificazione per un gesto che mortifica la nostra comunità esemplare per le modalità in cui esegue la raccolta differenziata”. Promettono un “atteggiamento intransigente” gli amministratori di Pratola verso chi, nonostante questo gesto di inciviltà, non riuscirà a “rovinare il grande lavoro portato avanti in questi anni”. E che continuerà con il coinvolgimento delle scuole in progetti di educazione civica per evitare in futuro il ripetersi di simili incivili comportamenti.
L ZUZ
Attenzione a non esagerare con le sanzioni altrimenti si potrebbe ottenere l’ effetto contrario….. Mi spiego meglio: le persone che hanno fatto questo per carità hanno sbagliato e vanno sanzionate e redarguite, ma allo stesso tempo hanno scaricato in prossimità della discarica permettendo un agevole sgombro. Non vorrei che la prossima volta un altra persona visto l’accaduto si rechi direttamente in qualche campagna, terreno, sotto ad un ponte ecc
Oiggab otrebor quello di cui parli è già realtà ad Introdacqua… andate a fare una passeggiata tra le frazioni e troverete un bella discarica/sfasciacarrozze/baraccopoli tra i campi. Tutto recintato però… quindi in regola!
Era in carrozzino ape 50 rosso che faceva avanti e indietro sulla 5 dir tra le 2 rotonde effettivamente non si tratta di un abbandono ma di un parcheggio in attesa di recupero tanto lo fanno in molti davanti la discarica. Pratola è un Paese particolare esistono figli e figlioccio.
CHE SCHIF L ZUZ