“Il Partito Democratico di Pratola Peligna è riuscito ad evidenziare mirabilmente, con gli ultimi manifesti e comunicati stampa, dieci anni del proprio non fatto su molteplici questioni, finendo senza accorgersene con l’affondare i colpi proprio su se stesso”.
Se si pensava che l’amministrazione Di Nino incassasse il colpo senza proferire parola allora gli oppositori non hanno fatto bene i conti. A distanza di qualche giorno dalle polemiche e considerazioni messe sul piatto dal Pd cittadino, infatti, il gruppo Pratola Bellissima risponde.
Primo punto è lo stadio Ricci e sport in generale: “Ci piacerebbe sapere quali interventi strutturali sono stati realizzati sullo stadio ‘Ezio Ricci’ o sul palazzetto dello sport di Via Spinelle negli anni a guida Pd. Nessuna perizia di vulnerabilità sismica sullo stadio, quelle necessarie dopo il sisma del 2009, impianto di via Spinelle in totale abbandono: questo abbiamo ereditato e su questo stiamo cercando ora le soluzioni per superare dieci anni di niente”.
Si prosegue con i servizi: “Insensati sono poi i rilievi mossi all’attuale amministrazione sulla politica dei rifiuti e dei servizi cimiteriali: sulla prima il Pd si è limitato a proroghe e mini bandi perdendo tempo senza affrontare i passaggi delicati e risolutivi, perché la scelta del mercato, l’affidamento del servizio con la gara e le relative migliorie sono opera dell’attuale maggioranza; sui servizi cimiteriali, la segreteria del Pd dovrebbe dire una volta per tutte alla comunità pratolana quali erano le tariffe precedenti e da chi venivano stabilite, invece di parlare in maniera sconclusionata di mercato e libera concorrenza violata”.
E scuole: “E per quanto riguarda le scuole: sul Polo Unico non abbiamo trovato nemmeno il progetto esecutivo, mentre in soli due anni dal nostro insediamento sono già partiti i lavori della nuova struttura. Di tempo per predisporre almeno il bando ne hanno avuto eccome, come quello per fare della ricostruzione post sisma il volano per il rilancio dell’economia: e invece, solo grazie al lavoro del Sindaco Di Nino e della sua maggioranza l’Ufficio Sisma è stato potenziato ed arrivano risorse importanti per il territorio. Lasciamo stare, infine, il vezzo fastidioso di sentirsi titolati a parlare per tutti i cittadini e a nome di tutta la collettività: alla neo segreteria del Pd di Pratola Peligna consigliamo sommessamente un utile bagno di umiltà”.
La nuova società che gestisce il cimitero ha operato migliorie? Sta facendo tabula rasa del verde che ingentiliva i luoghi.Distutte piante di giaggiolo e di lilla’,sradicati cespugli di pruno selvatico che a primavera diventavano nuvole di fiori bianchi.Eliminato raso terra un intero giardino di rincospermo(falso gelsomino)che qualcuno aveva piantato e curato da anni e che adesso sarebbe stato ricoperto di fiori profumati,trasformando un angolo incantevole in uno squallido piazzaletto.E questo solo per rimanere nella parte “vecchia” e zona retrostante a questa. A fare pulizia così siamo capaci tutti. Certo, eliminando il verde si lavora di meno……. Il cimitero è migliorato? Il rispetto per i nostri morti è anche rispetto e cura per i luoghi che li ospitano. Gli attuali amministratori dovrebbero controllare l’operato di coloro che, con i nostri soldi,vengono pagati. Si vadano a fare un giro al cimitero,sempre che possano fare un confronto con il “prima”, evidente solo a chi il camposanto lo visita un po’piu’frequentemente che il due di novembre