Possibile riapertura per la regionale 487 e la provinciale 54 che tengono in questo momento chiusa una parte consistente di territorio fra il Morrone e la Majella. Se ne sta discutendo in Comune a Pacentro alla presenza del Sindaco Angelilli, del Vicesindaco di Campo di Giove Di Mascio e del presidente della Provincia Caruso. Con lui anche il dirigente Bonanni che ha emesso l’ordinanza di chiusura delle strade, il Genio civile dell’Aquila e tecnici della Provincia e della Regione. Ai comuni verrebbe devoluta la gestione e la sorveglianza delle strade – fatti i dovuti interventi di posizionamento della cartellonistica per i limiti di velocità a 30 km/h e in alcuni punti i sensi unici alternati – per circa un mese e mezzo in attesa dell’avvio dei lavori necessari per sistemare le criticità.
In mattinata c’era stato un sopralluogo del presidente Caruso, dei tecnici dell’ente e del Genio civile sulla sr 487 e sulla sr 54. Presente anche il Consigliere provinciale con delega alla viabilità Tirabassi. All’arrivo della truppa intorno alle 11, a ridosso dei blocchi sulla 487 poco dopo Pacentro, un gruppo di cittadini ha protestato in maniera animosa contro Caruso e Bonanni. Fra loro anche Francesco De Chellis, proprietario del ristorante Fonte Romana da ieri in sciopero della fame.
Poco dopo sono stati rimossi parte dei blocchi per permettere la visita nel “triangolo isolato”. Lungo la 487, per la quale sono già avviate le procedure amministrative di intervento, sono state effettuate ricognizioni in diversi punti critici in particolare su una frana risalente al 2014 e in una zona di pericolo di caduta dei massi aggravata dall’incendio di questa estate. In altri punti la strada è invece avvallata.
Il controllo è proseguito poi verso passo San Leonardo dove però non sono state rilevate grosse criticità. In direzione Fonte Romana invece altri tre punti critici, in due è complice lo smottamento del terreno che ha deformato l’asfalto, dove deve necessariamente essere applicato il senso unico alternato mentre in un altro punto – questo più critico – un ruscello esonda con particolare vigore invadendo il manto stradale. Questo ha causato lo smottamento di una parte della strada. In questo caso è necessario un intervento urgente per deviare il corso d’acqua.
In attesa della firma Francesco De Chellis continua lo sciopero della fame, mentre da questa mattina il tenente colonnello Bruno Petriccione che ogni mattina da Roccacaramanico, frazione di Sant’Eufemia a Maiella, deve recarsi a Castel di Sangro è in licenza, perchè nei fatti “impossibilitato a recarsi sul posto di lavoro”.
Savino Monterisi
Commenta per primo! "Possibile riapertura in tempi brevi per la sr 487 e la sp 54"