La Asl di Pescara sopprime la Uosd “Laboratoristica dei servizi territoriali” dell’ospedale di Popoli. E’ quanto prevede la delibera del 15 dicembre, che ricolloca l’unità operativa all’interno della Uoc “Laboratorio analisi cliniche” del nosocomio di Pescara. Un servizio sanitario in meno causato dalla nuova Rete ospedaliera approvata dalla Regione Abruzzo e al vaglio del ministero. Un’operazione di efficientamento e razionalizzazione, volta al miglioramento dei servizi e a scongiurare doppioni, che in realtà porta il depauperamento del presidio ospedaliero di Popoli e soprattutto una diminuzione dei servizi per tutta l’utenza della Val Pescara.
A schierarsi contro questa decisione è il consigliere regionale Pd, Antonio Blasioli. “Non a caso – spiega il consigliere -, dalla delibera si evince come, contestualmente alla soppressione della Uosd in questione, la Asl non indichi affatto tempi certi per l’attivazione di nuovi punti prelievo sul territorio, rinviandola ad un futuro imprecisato. In sostanza, mentre da un lato si provvede, in un battibaleno e senza remore, alla soppressione della Uosd di Popoli, dall’altro non è chiaro quanto l’utenza interessata dovrà attendere prima di vedere ampliati sul territorio i servizi in materia di laboratorio di analisi. Quella intrapresa dalla Asl di Pescara è solo la prima delle tante decisioni sbagliate che deriveranno dall’applicazione della nuova rete ospedaliera appena approvata – sempre che il tavolo ministeriale la giudichi positivamente. Senza dubbio non la giudicheranno positivamente i cittadini delle aree interne”.
“Chiediamo dunque alla Asl di Pescara di tornare indietro sulla decisione – conclude – e attendere quanto meno l’esito del tavolo ministeriale prima di privare la Val Pescara di un presidio di tale importanza, nella speranza che le prossime elezioni possano consegnare alla Regione un nuovo Governo Regione in grado di rivedere queste scelte scellerate”.
Nel frattempo si possono fare sempre le cure termali.
“Laboratoristica”?
Ma chi se l’inventa certi termini?
MERITO DEGLI ABITANTI CHE IMPERTERRITI CONTINUANO A VOTARE DESTRA E SINISTRA FACENDOSELO SPINGERE SEMPRE DI PIù NEL POSTO PREFERITO DALL’ITALIANO MEDIO