Polizia Penitenziaria, sit-in di protesta per la carenza d’organico

Proclamato lo stato d’agitazione per la Polizia Penitenziaria di Sulmona, che ha denunciato la carenza di personale. Su 216 agenti previsti, solo 158 unità sono disponibili. Per questo motivo nella giornata di ieri è stata inoltrata la richiesta di implementazione dell’organico. Ora anche i sindacati alzano la voce, annunciando un sit-in di protesta il prossimo 19 maggio alle 10:30 davanti alla Casa di Reclusione di Sulmona.

“Ormai da anni denunciamo le gravissime carenze organiche di poliziotti penitenziari negli istituti della regione Abruzzo – si legge nel comunicato stampa a firma dei sindacati Si.N.A.P.Pe – UIL PA e  USPP – Noi diciamo basta a questa gestione che non tutela i diritti dei lavoratori. I poliziotti penitenziari hanno raggiunto livelli di stress da lavoro correlato altissimi. Proprio in ragione della carenza organica vengono negati ai poliziotti penitenziari i diritti sanciti ed il personale è costretto a permanere quotidianamente sul luogo di lavoro ben oltre l’orario ordinario. Inoltre nelle giornate di riposo e di congedo ordinario molto spesso si è richiamati in servizio”.

I sindacati richiedono l’invio di un congruo numero di personale per garantire sicurezza e tutela dei diritti basilari. Il dito è puntato contro i vertici dell’Amministrazione penitenziaria che, a detta sempre dei sindacati, sarebbero a conoscenza delle gravi criticità che causano l’aumento del livello di stress da lavoro. “Chiediamo pertanto – conclude il comunicato – un intervento anche alle Autorità locali e regionali. Invitiamo alla manifestazione anche Parlamentari di tutti i Partiti, il presidente della Regione Abruzzo ed il Sindaco di Sulmona affinché ognuno contribuisca a risolvere questa gravissima ed annosa situazione”.