Più nero che stellato: critiche sulla grafica del Pratola Calcio. La società rimuove l’immagine

Più neri che Nerostellati. Lo scivolone della grafica utilizzata nella presentazione della t-shirt per i tifosi del Pratola Calcio non è passato inosservato. La base scelta (e poi rimossa), d’altronde, non lascia spazio a troppi dubbi. Quel tifoso con la maglia nera del Pratola, e lo skyline della città e dello stadio “Ezio Ricci” è troppo simile al manifesto di propaganda fascista degli anni trenta, che spronava il popolo all’acquisto di prodotti italiani.

La base è praticamente identica a quell’uomo vestito con la camicia nera, sguardo fiero e braccio rivolto avanti a sé. In basso lo stabilimento industriale. Alle sue spalle il campo di grano con covoni e i braccianti impegnati a lavorare. Cambia solo la frase, ovviamente, sostituita da “Pratolani ad una certa maniera”. Quale sembrerebbe intuibile. La società ha già fatto un passo indietro, rimuovendo l’immagine dai propri profili social, sottolineando di essere estranea a qualsivoglia colore politico. “Al fine di evitare polemiche – scrive il Pratola Calcio – e strumentalizzazioni abbiamo deciso di cambiare la grafica della nostra maglia. Siamo un gruppo di dirigenti apolitici e non vogliamo alcun tipo di etichetta. Il nostro intento è e rimane quello di promuovere lo sport locale”.

Puntuale il commento del Partito Democratico di Pratola Peligna che parla da una macchia, e un marchio, vergognoso per la storia pratolana.

“Uno slogan che non c’entra niente con il Calcio – scrivono i dem – e soprattutto con il Pratola Calcio. Utilizzare la stessa immagine e grafica di quel manifesto iconico, espressione della propaganda mussoliniana che poneva le basi del ventennio di dittatura fascista, rappresenta una gretta e infima politicizzazione della squadra di calcio che è di tutto il paese. Una grave offesa per gli eredi e quelle famiglie di Pratolani che hanno pagato un grave tributo a causa della dittatura fascista. Qualcuno dirà sono ragazzi, sono stati ingenui, forse sono stati presi in giro o imbrogliati. Non lo sappiamo , ma la Dirigenza è responsabile di questo grave atto di insensibilità. Avete scritto una pagina vergognosa e avete macchiato e marchiato lo sport Pratolano”.

21 Commenti su "Più nero che stellato: critiche sulla grafica del Pratola Calcio. La società rimuove l’immagine"

  1. Da parte della dirigenza, una marcia indietro sportiva e politica un tantino inconsistente e fortemente fallace sulla scelta fatta.
    Non si poteva non sapere per poi minimizzare!

  2. Pensete a jugà a pallone… | 30 Agosto 2024 at 16:46 | Rispondi

    cosa voleva significare “ ad una certa maniera”?? Attendiamo un chiarimento dalla società sportiva…

  3. Questi pratolani quante ne pensano. L’altra volta contro i carri armati americani non avevamo i carristi adatti ma adesso come carriste possiamo schierare la Meloni ed anche la Rossi, che dentro i carri
    armati nostri L3-35 ci vanno precise e la guerra la vinciamo. Se però la perdiamo ancora, che bombardassero la stazione di Pratola e non quella di Sulmona.
    To

    • Perchè la Pezzopane o la Nanny non si arruolano ?

      • Certo, ora se vogliono, con la parità sessuale, queste politiche di adesso se vogliono fare le fasciste lo possono fare perché ora al fronte ci vanno loro, anzi è con successo perché con le scatole di sardine avevamo il problema che gli uomini erano troppo grossi e non ci entravano.

      • E i Maró… ?
        Voi destrorsi siete fantastici mai che rispondete sul merito maestri della palla in tribuna ….
        Governano la Rossi e la Meloni se non te ne sei accorto quindi decidono loro non la Pezzopane e la Nannarone semplice consigliere comunali.
        La società sportiva fa prima un manifesto sfacciatamente fascista (nella grafica nell’impostazione nel linguaggio nello slogan, qualsiasi cosa significhi) e poi come tutti i fascisti fugge dicendo che sono gli altri ad aver capito male. Doppia figura di merda

    • Tanto per chiarire.
      La stazione di Pratola è stata bombardata assieme a delle attività produttive dei paraggi.
      Pratola Superiore è stata rasa al suolo

    • Anche il tuo cervello ci entra benissimo. Bè chiamarlo cervello è una parola grossa

  4. Propongo un referendum per cambiare nome: da Pratola Peligna a Camerata Peligna

  5. Ma quindi adesso se uno dice di acquistare prodotti italiani viene etichettato come fascista? Che poi di italiano non abbiamo più nulla, tutto made in china.
    Propongo di abbattere tutti gli edifici realizzati dai “fascisti”.

    • Non capisco la tua domanda. Cosa ti ha indotto a pensare che se qualcuno dice di acquistare prodotti italiani viene etichettato come fascista?

  6. Purtroppo un altro grave e brutto segnale dei cambiamenti del clima sociale… che vergogna strumentalizzare lo sport…” complimenti ” a chi ha avuto l’ idea e soprattutto a chi ha permesso di realizzarla

  7. Brigata maiella | 31 Agosto 2024 at 08:45 | Rispondi

    QUESTO SUCCEDE PERCHè LA GENTE NON HA UN MINIMO DI CULTURA STORICA L’ELETTORATO MEDIO DI FRATELLI D’ITALIA NON HA NEANCHE LETTO IL LIBRETTO D’ISTRUZIONI DEL PROPRIO TELEFONINO FIGURIAMOCI DIMISTICHEZZA STORICA

  8. al giorno d’oggi fanno i fascistelli quelli che sono nati e cresciuti con il culo nella bambagia, al caldo e comodi, accompagnati e raccomandati anche per andare a fare la pipì, a fargliela vivere veramente l’era fascista…

  9. A Pratola ormai solo fascisti che gareggiano con la fascia d’ordinanza alle processioni religiose.

    • Beati gli umili | 31 Agosto 2024 at 14:16 | Rispondi

      Eppure il Vangelo è abbastanza chiaro su quali siano i comportamenti dei cristiani, dei giusti, di coloro che entreranno nel Regno dei Cieli :
      ” … Perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi .
      Allora i giusti gli risponderanno : Signore quando ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere?
      Quando ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo ospitato o nudo e ti abbiamo vestito?
      E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti?
      Rispondendo il Signore dirà a loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli l’avete fatto a me ”
      Certo, essere cristiani in questo modo è molto piu difficile che mostrarsi in processione, ma quanti farisei e quanti falsi profeti in questo periodo…

    • Vincent cogesar | 31 Agosto 2024 at 21:58 | Rispondi

      Credo tu abbia scritto una grande stupidaggine!..
      Fossi in te mi vergognerei.
      Se la fascia d’ordinanza l’avesse portata un tuo compagno?

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