Pingue alla Casini “Il tuo re è nudo. Sulmona lo ha visto”

“È arrivato il momento di rompere gli indugi”, così il consigliere di maggioranza, Fabio Pingue, apre il suo monito al sindaco Casini.
“Questa città deve sapere se potrà contare su di te a guidarla come vero Sindaco, libero ed autonomo, se sei pronta ad affrancarti da chi ti ha malcondotto a questo punto morto” spiega Pingue che ricorda alla Casini quell’invito sin da subito ad essere garante e interprete delle diverse anime della maggioranza, ruolo che sarebbe venuto meno.
“Hai piegato, invece, alle ambizioni politiche di un uomo senza casa, in cerca perenne di sistemazione, il senso istituzionale di essere Sindaco” e prosegue “Hai fatto completo affidamento su Andrea Gerosolimo. Comprensibile Sindaco, ma, è arrivato il momento di ammetterlo: fallimentare. Gerosolimo si è dimostrato incapace anche solo di avviare un progetto amministrativo e la sua ingombrante figura ha imbrigliato tutti noi all’interno di un sistema dispotico e rissoso. Qualsivoglia forma di autonomia di pensiero o posizione parzialmente critica comportava l’immediata qualificazione di “traditore”.
Pingue riporta il significato di politica a dialogo, confronto dialettico, apertura, inclusione “e per voi dictat, mani obbedienti al voto, giuramenti di fedeltà e lusinghieri proclami, dobbiamo entrambi ammettere di aver sbagliato a pensare di poterci alleare in una coalizione”.
Una maggioranza in Consiglio nonostante tutto responsabile, ricordando come non sia mai andata sotto con i numeri, ogni atto e provvedimento proposto ha ottenuto l’approvazione.
“Questo non bastava però al sovrano. Lui pretendeva la sottomissione. La piena e totale adesione alle sue volontà. Così facendo avete frammentato la città dentro le mura e l’avete isolata all’esterno, da quel territorio di cui dovrebbe essere naturale riferimento”. Pingue ribadisce “è il momento che tu prenda in mano il tuo destino e decida se essere veramente il Sindaco” perché specifica “Non è il 31 Agosto la scadenza a cui guardare, ce n’è una più importante: il 10 settembre le campanella suona e questa città deve sapere se finalmente sei pronta ad affrontare, tu insieme al Consiglio, i problemi delicati che ha” e conclude “Il tuo re è nudo. Sulmona lo ha visto”.

Commenta per primo! "Pingue alla Casini “Il tuo re è nudo. Sulmona lo ha visto”"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*