Tempo di cambiamento di denominazione per alcuni luoghi storici sulmonesi. Infatti è di oggi la delibera a firma della giunta comunale per la proposta, da parte della Commissione Toponomastica, di ribattezzare alcuni edifici ed aree della città ovidiana.
Si è deciso di intitolare il Piccolo Teatro di via Quatrario a Tony Del Monaco, musicista sulmonese e autore ed interprete di circa 130 canzoni, alcune delle quali divenute hit internazionali. Tra i suoi maggiori successi si ricordano, tra i tanti, “L’ultima occasione”, “Pensiero d’amore”, “Un’ora fa”, “E’ più forte di me” e “Se la vita è così”.
Le altre due proposte riguardano la Villa Comunale, in particolar modo i viali interni di essa. Il primo, quello adiacente a viale Roosevelt, sarà intitolato a Giuseppe Bolino, primo sulmonese a ricoprire la carica di Presidente del Consiglio Regionale. A lui si deve il progetto di legge, qualche mese prima della sua scomparsa, per la realizzazione della nuova ala dell’Ospedale Civile di Sulmona. Di grande spessore alcuni suoi scritti ed interventi pubblici in Consiglio Regionale, fra i quali si ricordano la commemorazione di Aldo Moro, Giuseppe Spataro e i cattolici italiani, i valori della Resistenza, il ricordo di Pietro Nenni e Piersanti Mattarella.
L’altro viale interno della Villa, invece, sarà dedicato a Giuseppe Papponetti. Filologo, storico della letteratura nonché presidente della “Fondazione Capograssi”. Papponetti fu promotore del premio di Diritto Giuseppe Capograssi dedicato al giurista sulmonese, membro della giuria del Premio Flaiano, della direzione dell’Istituto nazionale di studi crociani, del Centro studi Bolino e del Centro nazionale di studi dannunziani. In seguito alla pubblicazione del volume “Gadda, D’Annunzio e il lavoro italiano”, ha ricevuto nel 2003 il Premio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per gli “alti meriti nell’attività critica e ricerca letteraria a livello nazionale”.
L’atto di deliberazione è stato inoltrato alla Prefettura dell’Aquila, e solo dopo l’autorizzazione di quest’ultima il provvedimento avrà efficacia.
Cosa buona e giusta.
Ottime scelte. Propongo che la commissione proponente suggerisca al Sindaco di divulgare nelle scuole le motivazioni delle scelte invitando i dirigenti scolastici a proporre ai consigli di classe iniziative di approfondimento e divulgazione dei sulmonesi riconosciuti in queste intitolazione.
Visto che ci siamo non sarebbe errato intitolare il sagrato di fronte la cattedrale di S. Panfilo a Celestino V.
O già c’è e non so io? Ovviamente parlo di strada, piazza e altro, di viabilità e non del monumento su Corso Ovidio.