Si è chiusa oggi al tribunale di Sulmona con otto assoluzioni, per “insufficienza di prove” (ovvero art 530 comma 2), una delle operazioni antidroga più importanti compiute sul territorio peligno nell’ultimo decennio.
E di decennio si parla a buon diritto, visto che i fatti risalgono al 2012 e 2013, con un’inchiesta condotta dalla procura di Sulmona e dai carabinieri denominata “Piccolo Colosseo”.
Ventiquattro indagati e un fiume di droga, a cui si accompagnarono estorsioni, detenzione di armi, lesioni, da parte di quella che venne soprannominata la “Banda della Magliana peligna”.
Oggi il collegio del tribunale di Sulmona ha mandati assolti in particolare Eddy Bighencomer, Mario Marruccelli, Fernando Polce, Stefano Passoforte, Lorenzo Pacifico, Raffaele Salas, Danilo Santilli e Francesco Bucci. Tutti accusati di far parte di una rete di spaccio molto articolata su tutto il territorio peligno e della Val Pescara. A loro erano contestati in particolare episodi di cessione di stupefacenti e di estorsione, ovvero di lesioni finalizzate a farsi pagare i debiti di droga. E per uno di loro, Francesco Bucci, anche l’accusa di aver detenuto in un campo nei pressi del cimitero alcune pistole che vennero trovate durante una perquisizione. L’assoluzione, in questo caso, è dovuta al fatto che la proprietà non era recintata e quindi non è stata raggiunta la prova che fosse stato lui a nasconderle e detenerle.
Le assoluzione arrivano al termine di un lungo processo con rito ordinario per i sette di oggi, e dopo i riti abbreviati e i patteggiamenti per gli altri imputati che, però, vennero duramente condannati un paio di anni fa in primo grado: un totale di 28 anni di carcere, distribuiti tra Alfredo Scala (3 anni) e Giovanni Gigante (3 anni e 10 mesi), Massimiliano Le Donne (8 anni, ad oggi latitante), Mattia e Luca Buccilli (4 anni e 1 mese e 5 anni e 1 mese), Fabrizio Gigante (2 anni e 4 mesi) e Luca Del Sarto (1 anno e 8 mesi).
Evviva la procura evviva il tribunale.per la celerità a celebrare il primo grado a 8 anni dai fatti,quelli che appelleranno ,si troveranno con la utile prescrizione nella sentenza della corte di appello..qua i processi di un certo valore finiscono tutti così..😭👎☹️ meglio chiudere sto scempio giudiziario
La banda della maglietta di Sulmona
Ai signorini che quel giorno mi hanno investito davanti al tribunale,
mentre ero in bicicletta.
Chi possedeva e guidava l’ Alfa Mito nera quel giorno.
Incontriamoci,
devo farti una domanda,quale:L’hai fatto di proposito?