Il Tar Abruzzo ha respinto il ricorso, presentato dall’ordine degli avvocati di Avezzano, in merito alla pianta organica del Tribunale della città marsicana. All’ordine, nel palazzo di giustizia avezzanese, mancano 25 dipendenti sui 50 previsti dall’ultima pianta organica del 2009, tra cui il direttore amministrativo che dovrebbe dirigere il personale.
Il Tar, però, non ha accolto la domanda proposta dall’Ordine degli Avvocati di Avezzano, in relazione all’ordine “di provvedere alla copertura della dotazione organica cristallizzata nel d.m. 5 novembre 2009”, dal momento che “la verifica dell’adeguatezza delle risorse assegnate agli uffici amministrativi costituisce esercizio di attività ampiamente discrezionale”. Secondo il Tar, nessun effetto vincolante sulla copertura dei posti vacanti può essere ricollegato alla pianta organica delineata dal decreto ministeriale del 5 novembre 2009, in quanto la stessa è stata annullata con decreto ministeriale del 19 maggio 2015 e non risulta, ad oggi, ripristinata.
Secondo il Tar, “Il Ministero ha chiaramente effettuato la scelta, motivata dall’impossibilità di individuare i posti vacanti in assenza di una pianta organica, di non procedere all’assunzione di personale amministrativo nel Tribunale di Avezzano e, al contempo, di utilizzare lo strumento della mobilità interna del personale amministrativo del distretto, demandandone il “prudente apprezzamento della dirigenza amministrativa e magistratuale distrettuale”, secondo gli specifici fabbisogni degli uffici giudiziari”.
Commenta per primo! "Piante organiche, il Tar boccia il ricorso dell’Ordine degli avvocati di Avezzano"