Pettorano, negativi gli addetti al centro di accoglienza

Sono negativi al Covid due dei cinque addetti della cooperativa che gestisce i due centri di accoglienza di Pettorano sul Gizio e che nei giorni scorsi erano entrati in contatto con il gruppo proveniente da Lampedusa, nel quale otto dei dodici tunisini sono risultati contagiati dal virus.
E’ una notizia che rassicura e fa tirare un sospiro di sollievo quella che viene dal servizio prevenzione della Asl, alla vigilia della manifestazione indetta dalla Lega (ore 17,30) e dopo le polemiche che sono seguite al caso, in ultimo con l’abbandono del centrodestra da parte del sindaco Franciosa.
Per gli altri tre si è ancora in attesa del responso, essendo stati i tamponi processati da altro laboratorio. Se dovesse essere confermata la negatività per tutti è questa anche la dimostrazione che il protocollo sanitario ha funzionato: individuando subito i contagiati, che pure erano risultati negativi al test sierologico, isolandoli e sottoponendoli al tampone da una parte e rispettando le precauzioni nella gestione dei nuovi arrivi dall’altra.
La negatività degli addetti servirà forse anche a placare un po’ gli animi e ad affrontare questo caso, che non è un’emergenza, seppur da non sottovalutare, in modo più sereno.
Agli otto positivi e ai loro quattro compagni di viaggio risultati negativi, verrano ripetuti i tamponi tra qualche giorno, in attesa che i tunisini (tutti asintomatici) negativizzino al più presto.