Pasti garantiti per l’infanzia, Meet Up batte cassa alla Iommi

Mentre il comune corre ai ripari garantendo la mensa fino al 22 dicembre per l’infanzia e dal 15 gennaio per tutte le altre scuole, MeetUp Amici di Beppe Grillo torna a battere sulla mancata gara d’appalto europea, che ha condotto il Comune a non avere più pasti scolastici a disposizione, chiedendo al vice sindaco Mariella Iommi, con delega alla politica dell’istruzione e diritto allo studio, quali azioni intende intraprendere.

Nel ripercorrere lo storico della questione il MeetUp ricorda come l’ex assessore Santarelli prima rispose ad una interrogazione: “finché non verrà definita la logistica scolastica non ci sarà alcuna gara Europea”, per poi nell’agosto scorso dichiarare che erano stati trovati i soldi in bilancio.

“Il comune di Sulmona elude le norme non mettendo a bando il servizio di refezione scolastica- puntualizzano gli amici di Beppe grillo-. La ditta Coselp prende appalti ormai da 3 anni secondo due metodologie: o con il sistema della proroga, ben oltre quella di carattere tecnico, o delle gare sotto soglia comunitaria, tramite frazionamento temporale del servizio”. Sospensione che “coglie impreparati i cittadini- prosegue la nota-. Ecco il risultato di anni di proroghe e assegnazioni sotto soglia di un servizio che invece andrebbe programmato e gestito secundum legem”.

 

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