Né sotto l’albero, né nell’uovo di Pasqua: il parcheggio coperto di Santa Chiara, rischia seriamente di restare chiuso fino alla fine di aprile. Solo l’altro ieri in consiglio l’assessora ai Lavori Pubblici, Ilenia Rico, aveva annunciato per ieri l’affidamento dei lavori alla ditta selezionata, la Zappa Costruzioni, l’unica che ha risposto all’invito, ma, anche ieri, si dovrà fare domani. O forse dopodomani. “In settimana comunque, speriamo”. A bloccare la consegna delle chiavi è stato il nuovo codice degli appalti che prevede il perfezionamento del contratto prima dell’avvio dei lavori: “Una novità che ci ha colti di sorpresa – spiega l’assessora – per cui prima di consegnare formalmente i lavori ci vorrà qualche giorno”. Sembra poco, ma non lo è: perché la partita del parcheggio si gioca su un sottilissimo filo di lana, che è quello della data di fine marzo, ovvero di Pasqua. E il contratto “che non ha avuto un’offerta migliorativa sui tempi, che pure ci aspettavamo” prevede novanta giorni di cantiere. A conti fatti se ne riparlerà a fine aprile.
“Parlerò comunque con la ditta, che conosco per essere seria – continua l’assessora – perché si riescano a contrarre i tempi di consegna, con la speranza di essere pronti a Pasqua”. Che poi, in realtà, dovrebbe essere almeno il 24 marzo, calcolando che la Resurrezione a Sulmona inizia dalla domenica delle Palme.
Appena l’altro giorno sul profilo del Comune di Sulmona un post annunciava trionfante l’imminente avvio dei lavori e quindi la riapertura dell’importante infrastruttura. Annuncio, in realtà, che si ripete ciclicamente dal 10 agosto, giorno in cui, per prescrizioni dei vigili del fuoco, il sindaco fu costretto a firmare l’ordinanza di chiusura a causa delle criticità strutturali.
Prima doveva essere ottobre, poi novembre. La crisi di mezzo e l’Immacolata, poi Natale. L’ultimo annuncio, quello dell’assessora insediatasi a novembre, che assicurava la riapertura a fine gennaio. E invece, i giorni della Merla sono arrivati e a Santa Chiara ci sono ancora le transenne e nessun cantiere.
Un lavoro da 140mila euro per ingabbiare diciotto pilastri del parcheggio e riaprirlo alla città: un polmone per il centro storico che, nel frattempo, è stato costretto a ospitare un’altra fila di stalli in piazza Garibaldi, con il conseguente traffico di auto prodotto in centro e le difficoltà di cui ha risentito il mercato settimanale, nonostante le navette con i parcheggi periferici.
Quello della Pasqua, però, per Sulmona è un appuntamento troppo importante, più del Natale. E come sotto l’albero, anche nell’uovo, non ci saranno probabilmente belle sorprese.
Sorpresa? Ma il nuovo codice degli appalti(pubblicato a luglio 23) non è stato reso noto ieri ma è entrato a pieno regime il primo gennaio. Sono passati 24 giorni.
Ma c’è qualcuno che si legge le carte in quel Comune, in modo da evitare di essere sempre sorpresi??
Andate a casa ridateci geeosolimo
..per carità di Dio, lass perd..
In verità il nuoto testo degli appalti e’ entrato in vigore il 1 luglio 2023!!! Ma nel dettaglionsononstupito dalla imprecisioni dell’assessore. Un importo di 149 mila e’ sotto soglia per gli affidamenti diretti per cui la gara non aveva alcun senso visto che il dl semplificazione valido ancora fino al prossimo giugno impone al rup la procedure semplificate proprio per evitare inutili dilatamenti dei tempi anzi, se non utilizza tali procedure, e’ soggetto a procedimento disciplinare. Nell’ulteriore dettaglio ad oggi e’ valido ancora parte del DPR 207 il quale permette di evitare la stipula del contratto sugli affidamenti diretti qualora la determina di affidamento riporti esattamente le condizioni per la esecuzione tipo termine peri lavori, penali, importi sal… ecc… ma possibile che debbano prenderci per dei tontoloni???!!!! Non comprendo chi sia più approssimativo tra la politica e le strutture degli uffici e noi trattati con queste dichiarazioni come dei semplici ottimi. Povera sulmona!!!
Esatto. Infatti lo avrebbero potuto fare prima molto prima il problema è la firma cioè hanno aspettato che ci fosse un tecnico e non l’ufficio tecnico che si assumesse la responsabilità di firmare l’agibilità. Il parcheggio senza questo traccheggiare poteva addirittura essere pronto per Natale
Le opposizioni invece di strillare su complotti inutili e su amicizie e conoscenze varie dovrebbero dedicarsi alle cose serie e invece.
Ripetiamo insieme
Io studio
Tu studi
Egli studia
Noi studiamo
Voi studiate
Essi studiano
il tenore dei commenti la dice lunga su quanti gufi telecomandati esistono a Sulmona.
Beh guardi il mio non era un commento bensì una precisazione circa la procedura che avrebbero potuto/dovuto seguire se solo avessero avuto la consapevolezza e la responsabilità sabilita del ruolo che svolgono i tecnici comunali e l’importanza circa il tempismo ed efficienza della struttura. Tutto qui, scevro da valutazioni politiche. Certo farmi prendere per tontolone dalle dichiarazione dell’assessore che per altro conosce molto bene lo studio di progettazione incaricato e avendo svolto incarichi da progettista per conto di oubbliche amministrazioni conoscendo quindi il testo unico degli appalti, beh, questo di certo no! Non può uscire oggi asserendo “abbiamo scoperto che sul testo degli appalti…..”
Tutto normale. Trattasi delle solite buone notizie che ormai accompagnano quotidianamente il destino di questa bella e strana città.
Comunque “abbiamo scoperto” io lo dico solo quando apro l’uovo di Pasqua della Kinder. Quando faccio il tecnico le norme me lo studio con anticipo e poi metto in atto