L’incarico è stato dato questa mattina all’ingegnere Paolo Petrella e già domani ci sarà un sopralluogo da parte dei tecnici per valutare l’effettivo stato di conservazione della struttura: il parcheggio di Santa Chiara entra nelle priorità dei lavori pubblici e il Comune, pur restando sulla strada del project financing, decide di intervenire con proprie risorse (ancora da trovare) per riaprire l’importante infrastruttura, superando cioè le criticità segnalate dai vigili del fuoco e che hanno portato il 10 agosto scorso alla chiusura del parcheggio.
La quantificazione della spesa è ancora da fare, ma si tratterà verosimilmente di almeno 200mila euro. L’assessore ai Lavori Pubblici, Franco Casciani, prevede di tornare a parcheggiare a Santa Chiara già entro il mese di ottobre. Previsione forse un po’ troppo ottimista, perché ci vorranno almeno tre settimane per il progetto e poi si dovrà procedere con appalto o più verosimilmente a trattativa diretta per un’opera che sarà sostanzialmente “artigianale”. In pratica dovranno essere realizzate delle gabbie modulari che permettano di rinforzare la struttura lì dove è carente. E questa sembra essere la fase più complessa.
Nel frattempo il Comune va avanti anche con l’idea alternativa, o almeno che doveva essere alternativa, ma i cui tempi di realizzazione non hanno permesso di arginare il disagio creato nell’immediato: un’area sosta nel piazzale adunate dell’ex caserma Cesare Battisti, insomma, sarà comunque realizzata, anche se ci vorrà più tempo del previsto. L’impossibilità di usare le porte carraie per l’ingresso e l’uscita dei mezzi, infatti, costringerà il Comune ad aprire, con l’abbattimento di parte delle mura e di un paio di casette, un nuovo varco in uscita su via Monte Grappa e ampliare quello già realizzato ai tempi del Covid in via Diaz.
“Probabilmente faremo prima a riaprire il parcheggio di Santa Chiara che ad aprire quello della Battisti – spiega l’assessore Casciani – ma un’area sosta a Porta Napoli è comunque necessaria visto che a breve in quella zona trasferiremo gli uffici comunali”.
Previsione ottimistica come quella della scuola Masciangioli a porta Napoli (Aprile )
Aprile 2023 ndr
Sti politici ,mi pare nn ci capiscono molto…navigano a vista…molto impreparati ..