La consigliera Scoccia ha presentato una interpellanza, di concerto con il collega Silvio Paolucci, con cui richiedono risposte immediate ai vertici istituzionali di rappresentanza sanitaria: l’assessora alla Sanità ed il Manager ASL1. Commenta Scoccia: “La situazione nella Provincia aquilana è drammatica: carenza di personale, accorpamenti di reparti, impossibilità di garantire percorsi elettivi per pazienti Covid positivi e continui trasferimenti di personale, delineano un quadro di carente ed inadeguata programmazione sanitaria. Stiamo assistendo ad un vero e proprio cedimento della rete sanitaria, a cui si è giunti ora dopo ora, le cui cause dovranno essere chiarite nelle sedi istituzionali preposte, poiché gli effetti si stanno rivelando drammatici e si sono registrati diversi episodi di decessi su cui adesso sta indagando la Procura della Repubblica”.
“La programmazione Covid, vanto del Governo Regionale, è completamente saltata – scrive Paolucci -. Le aziende sanitarie sono senza alcuna governance e senza efficaci indirizzi dell’esecutivo. Prova ne è che dopo l’ultima commissione salute sul Covid, il 29 settembre, non hanno più raccolto alcuna richiesta di confronto da parte nostra negandoci l’accesso a qualsiasi tipo di dato certo credibile e verificabile. Le Asl stanno stravolgendo anche le delibere di giunta, prova che si vive alla giornata, continuamente sotto la pressione delle emergenze giornaliere. I fatti incresciosi di cronaca nazionale come quelli relativi al caso di Sulmona dimostrano il caos che si sta verificando. Gli unici presidi credibili restano allo stato i sindaci. Ecco perché abbiamo voluto chiedere chiarezza. Ma non ci fermiamo qui”.
La Scoccia e’ l’arroganza in persona ! Ed è in perenne campagna politica !
Si e’ candidata nel centro destra insieme quindi alla Veri ed ora che fa ? Visto che tutta Italia e’ in difficoltà
Approfitta per tirare pietre alla colazione che lei stessa ha appoggiato pur di prendere la poltroncina! Allucinante
I fatti e le infrastrutture stanno a zero.
Occorre necessariamente tirare una linea e ripartire.
Speriamo nel futuro
Questa sera carciofi ripieni, chi viene per l’ultima cena?