Previsti 100 mila euro per “gli oneri relativi alla progettazione di palazzo Portoghesi di Sulmona” nel bilancio di previsione 2025 – 2027 approvato ieri dal consiglio regionale. Una buona notizia per la città di Sulmona che vede almeno una speranza per la riapertura di un luogo simbolo della cultura chiuso da sette anni a seguito di rilievi di vulnerabilità sismica.
“È con grande soddisfazione che siamo riusciti ad inserire nel bilancio di previsione 100 mila euro che saranno utili per la progettazione di Palazzo Portoghesi che ospitava l’Agenzia di Promozione Culturale” dichiara la vice presidente del consiglio regionale Marianna Scoccia che a margine della prima commissione riunita per l’esame finale dei provvedimenti finanziari ha ricordato come “ci siamo attivati da subito per individuare una soluzione e fornire una risposta concreta alla città di Sulmona che attendeva un segnale importante e ai giovani che frequentano la biblioteca Giuseppe Capograssi, oggi ospitata nei locali dell’INPS”. Una notizia attesa sette anni dalla cittadinanza che in più occasioni aveva richiamato la politica alle proprie responsabilità fino alla campagna elettorale delle ultime elezioni regionali dove candidati dei diversi schieramenti avevano speso parole a sostegno della riapertura di palazzo Portoghesi per anni sede dell’APC Agenzia di promozione culturale, della biblioteca regionale e del centro regionale beni culturali. Parole che però non avevano convinto chi nella chiusura del centro culturale cittadino continuava a vedere una “sconfitta politica ormai sotto gli occhi di tutti” come dichiararono lo scorso mese di maggio gli esponenti del M5S nel deporre fiori davanti ai cancelli del palazzo progettato dall’architetto Paolo Portoghesi.
“Si tratta di un atto fondamentale per poter avviare una progettazione che possa restituire al territorio un luogo centrale e prestigioso per la cultura. Proseguiremo con grande impegno, in un lavoro in sinergia come svolto finora insieme al collega Massimo Verrecchia, per poter raggiungere l’obiettivo” conclude la Scoccia. “Siamo fieri di essere riusciti a compiere un passo importante per poter risolvere una situazione complessa e non facile – ha dichiarato il consigliere regionale Verrecchia – Unire le forze è fondamentale al fine di centrare l’obiettivo per il bene comune. Siamo sulla giusta strada”.
Oh, che combinazione!
E che straordinario, e del tutto casuale, ovviamente, tempismo!
Hai ragione. Sai che c’è? Non li prendiamo per principio e diamone 50.000 ad Avezzano e 50.000 a L’Aquila.
Già…
Però vede, da anni e anni la priorità da queste parti è sembrata proprio quella…
Ma immagino che in questi mesi ne vedremo delle belle…
Ma molto belle…
Ammirevole la sinergia e…senza dubbio…l’unita’ d’intenti…
I soliti “intenti” per questa citta’…