Palasport conteso, l’assessore si rimangia gli accordi

Hanno già pagato, in anticipo, l’affitto del Palasport: 330 euro per il mese di ottobre per usufruire della struttura secondo un calendario concordato e proposto dagli uffici comunali appena una settimana fa.
Ma niente, oggi, l’assessore allo Sport, Mario Sinibaldi, ci ha ripensato e ha inviato una lettera-ultimatum al Sulmona Basket 1956 in base alla quale o accetta altri orari o si va ad allenare nella palestra della scuola media Ovidio, sempre previa autorizzazione della dirigente.
Il Palasport, insomma, serve all’altra società, la Basket Centro Abruzzo, per cui “alla luce delle difficoltà di convivenza – scrive l’assessore – e constatata l’impossibilità di raggiungere e formalizzare un accordo, l’amministrazione ha deciso di riservare gli spazi del Palasport alle due associazioni in giornate diverse”.
Salomonica decisione se non fosse per il fatto che alla Basket Centro Abruzzo il nuovo orario non gli sposta nulla, all’altra società, invece, stravolge tutto, anticipando gli orari di allenamento alle 17:00, anziché alle 21:00 e di martedì e giovedì, anziché lunedì, mercoledì e venerdì, con il sabato in forse nel rispetto degli allenamenti e delle partite del volley.
“Oggi, con un improvviso e inaspettato voltafaccia, l’ufficio Sport del Comune di Sulmona ha azzerato quanto concordato – scrive il presidente del Sulmona Basket 1956, Matteo Salvatore -, proponendo altre soluzioni che oserei dire offensive e provocatorie, in quanto si dà preferenza assoluta al Basket Centro Abruzzo, accogliendo tutte le loro richieste (comprese delle ore riservate a partite tra scapoli e ammogliati), estromettendoci di fatto dall’utilizzo del palazzetto”.
Ma tant’è o questa minestra o niente, con l’invito “sollecito e di massima urgenza, a voler comunicare tempestivamente, entro le 12:00 di domani, ed in via definitiva la richiesta d’uso della struttura secondo le effettive necessità”.
Un ultimatum che la Sulmona Basket 1956, che con la Basket Centro Abruzzo non ha proprio rapporti idilliaci, non ha alcuna intenzione di rispettare: “Noi domani sera, venerdì 6 ottobre alle ore 21, al Palazzetto ci saremo, sia per gli accordi presi verbalmente, sia perché riteniamo spetti di diritto a noi e a tutti i ragazzi speranza della rinascita del basket sulmonese”.
Sarà una partita molto tesa.